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Gianni Marrone, nuova pittura italiana contemporanea “Gli avvoltoi non mi avranno!”

Inaugurazione a Pescara sabato 27 novembre

la redazione
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Sabato 27 novembre dalle ore 17, inaugurazione di “Gli avvoltoi non mi avranno!” mostra personale dell’artista Gianni Marrone a “Ci vuole un villaggio aps_ArtGallery” in Via Villetta Barrea 22/24 a Pescara. La mostra, che proseguirà fino a domenica 23 gennaio 2022, continua una grande programmazione sulla nuova pittura italiana contemporanea avviata a ottobre con i dodici artisti del primo anno di collezione di AP/ArteProssima.

La pittura di Gianni Marrone è sempre stata caratterizzata da un segno forte e da colori accesi. L'artista fin dalle sue prime opere ha sempre sentito il bisogno di denunciare la miseria umana, il potere, la corruzione; dipingendo la figura umana in tutti i suoi aspetti psicologici. Nelle sue opere cerca sempre di mettere le sue emozioni e la sua energia. Con “Gli avvoltoi non mi avranno!” saranno esposte oltre trenta grandi opere dipinte tra il 2020 e il 2021 (ingresso libero, green pass).

Gianni Marrone, artista:

“L’artista deve tornare a essere sincero, non dovrebbe mai scendere a compromessi, mai accettare strade facili, soprattutto con la propria arte. Immagino l’artista sempre onesto intellettualmente, teso a comunicare con l’opera, con la sua arte.”

Beniamino Cardines, curatore e direttore artistico:

“Gianni Marrone, abita e dipinge - in una casetta Van Gogh - a Miglianico, un paesino abruzzese nella provincia di Chieti. È il nuovo grande talento post espressionista dell’arte italiana contemporanea. La sua pittura è provocazione istintiva, riflessione pungente e grottesca, tavolozza che aggredisce strappando scene e personaggi. Una nuova visione del colore e del gesto pittorico che va oltre il “figurativo” mostrandoci il lato ombra della vita e della realtà. Siamo di fronte a una genialità creativa capace di rimescolare i colori e dargli quella forza espressiva che da moltissimo tempo la pittura italiana e non solo, non vedeva più.”

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