Lunedì 31 agosto la città di Pescara ricorderà i bombardamenti sulla città , avvenuti durante la Seconda Guerra Mondiale. Attraverso un post pubblico su Facebook, il Comune annuncia che la ricorrenza e la commemorazione delle vittime a 77 anni dalla tragedia.
Il 31 agosto 1943 Pescara assisteva impotente alla guerra che entrava in casa, col devastante bombardamento di 44 B-24 Liberator dell'Usaarf.
I pescaresi si trovavano a tavola, per il rito del pranzo in famiglia, molti ragazzi erano rimasti al mare e avevano visto per primi le sagome dei grossi quadrimotori americani. Quel giorno la sirena d'allarme era risuonata in mattinata, ma ormai tutti si erano abituati e nessuno ci faceva più caso. Stavolta, invece, il rombo degli aerei era il preludio a una valanga di fuoco e di esplosioni che porteranno via la vita di almeno duemila civili. In dieci lunghissimi minuti, sganciate da 7.000 metri, piovvero 85 tonnellate di bombe ad alto potenziale. Si cercarono i sopravvissuti scavando a mani nude tra le macerie delle case sventrate e crollate. Il Comune di Pescara ricorda quel giorno di tragedia con una cerimonia istituzionale per commemorare le vittime innocenti di 77 anni fa.