Abbiamo incontrato Anna, con la sua mamma Lisa e l’inseparabile cagnolino, Gaius, in un tranquillo pomeriggio d’inizio autunno. Il parco cittadino risuona delle consuete grida gioiose dei molti bimbi, accompagnati da genitori e nonni. Tanti cani che giocano nell’adiacente e apposita area di sgambettamento, mentre noi ci accomodiamo in una delle tante panchine. Ognuna di esse ha un nome, il titolo di un libro e Anna sceglie quella di “Romeo & Juliet”, evidentemente ispirata dal Grande Bardo, William Shakespeare, come ogni scrittore in erba.
Nonostante la giovanissima età, solo undici anni, Anna Ramone, pescarese di nascita, ha già una discreta … carriera … di scrittrice alle spalle, giacché il suo primo libro, un ebook, dal titolo “I quattro cavalli misteriosi”, fu pubblicato quando ne aveva solo sette di anni. Sono poi seguiti altri racconti, finché, per la sua ultima “fatica” letteraria, si è finalmente fatta viva una casa editrice romana, Spazio Interiore.
E’ giunto quindi alle stampe uno splendido brossurato, dal titolo Il controllore del tempo, con una magnifica copertina e ben ventisette illustrazioni interne, rigorosamente in bianco/nero da poter colorare a piacimento, per opera del bravissimo Andrea Panatta. Il protagonista del racconto è un elfo, Metronomo il suo nome, che controlla il tempo grazie all’utilizzo di speciali pergamene, accompagnato da un tenero drago dai modi gentili, Sim, nella ricerca di una di queste preziose pergamene, che ha smarrito. “L’ispirazione del personaggio l’ho avuta mentre guardavo il mare – ci spiega Anna – in seguito ho costruito la trama della storia”.
Questo libro, distribuito in tutta Italia e in moltissime librerie, ma acquistabile anche online, è ovviamente rivolto a un pubblico di giovanissimi, ma anche agli adulti che conservano ancora nei meandri del cuore il loro bambino interiore o, meglio ancora, magari l’hanno smarrito e intendono ritrovarlo. D’altronde i sentimenti, quelli veri, non hanno età e l’amicizia è forse il più intenso e importante fra quelli che la vita sa offrire: la lettura de Il controllore del tempo ci ricorda anche questo.
Anna a scuola ha da sempre seguito il metodo Montessori, prima alle Elementari e ora anche alle Medie, che le ha lasciato la possibilità di esprimersi liberamente, senza le coercizioni dell’insegnamento “classico”. Almeno per lei questa metodologia è sembrata, finora, rivelarsi assolutamente felice, visti i risultati. Nel suo futuro non ci saranno soprattutto studi umanistici, come ci saremmo aspettati, ma il Liceo Scientifico, poiché molto portata per le materie tecnologiche. Felici di questa scelta, ovviamente, sono i suoi genitori: la mamma, Lisa, ci definisce, infatti, sua figlia come “una creativa a tutto tondo”.
Salutiamo Anna Ramone, la sua mamma Lisa e il piccolo Gaius, mentre s’incamminano verso casa, in attesa di incontrarla nuovamente e quanto prima, giacché la sua fervida mente è, come ci ha confessato, già all’opera per un nuovo, appassionante, racconto.
Foto I. Barigelletti