Martedì 15 maggio, si è conclusa la prima edizione del Maggio degli Autori, progetto promosso dall’Istituto Alberghiero Ipssar De Cecco di Pescara.
Il progetto si è svolto in cinque incontri che ha coinvolto diversi scrittori in eventi destinati agli studenti, ma aperti alla città per avvicinare la scuola al territorio.
Protagonista del quinto e ultimo incontro è stato Luca Romani, autore del romanzo Il Tempo degli Ultimi Corsari – Storia di una fuga dal tesoro, di adolescenti eccezionali e di amori non convenzionali.
L’incontro si è svolto presso la Sala dei Marmi della Provincia di Pescara gremita di studenti, amici e curiosi che hanno assistito alla presentazione del primo libro scritto da Luca Romani.
A presentare l’evento la Dirigente dell’Istituto Alberghiero di Pescara, Alessandra Di Pietro, che fortemente ha voluto portare a termine il progetto del Maggio degli Autori, proprio nell’intento di far conoscere a tutti quanta importanza ha, per gli studenti di un istituto tecnico professionale, conoscere la storie e la letteratura come importante cultura per una formazione completa.
“Porteremo a termine un percorso originale e importante che ha riscosso grande interesse e notevole successo non solo tra i nostri ragazzi, ma anche da parte degli autori stessi – ha sottolineato la dirigente Alessandra Di Pietro -. Obiettivo dell’iniziativa è stato non solo quello di incentivare la creatività, la fantasia dei nostri studenti, ma anche quello di approfondire e ampliare i loro orizzonti, al fine di fornire loro gli strumenti più adeguati per affrontare i cambiamenti paradigmatici della nostra società, ovvero aiutarli a potenziare le sempre più elevate competenze richieste dalle professioni della ristorazione, della ricezione alberghiera e del turismo. Per stimolare il piacere della lettura nei nostri ragazzi occorre prima di tutto che vengano in contatto con i libri, meglio se si tratta di un contatto guidato, e, in tal senso, assistere alla presentazione di un libro e incontrare gli scrittori è l’esperienza ottimale. Il ‘Maggio degli autori’ è nato per promuovere la lettura per la sua grande capacità di evocare emozioni, di mantenere le persone in contatto con gli altri, di farci comprendere meglio la realtà, di stimolare la mente, la memoria, la fantasia. Il libro è un mondo vasto, non solo è uno strumento di arricchimento personale ma può anche diventare una professione, per questo abbiamo voluto organizzare incontri non solo con gli autori ma anche con illustratori, editor, esperti di comunicazione, traduttori, editori. L'incontro con l'autore, pensato come momento significativo di un percorso di educazione alla lettura, è sicuramente il mezzo più efficace per avvicinare i ragazzi ai libri, farli loro apprezzare e offrire loro la possibilità di interloquire con la persona che ha effettivamente pensato e scritto le storie contenute. L’incontro con lo scrittore genera attesa, aspettative, affettività verso i libri e le storie. Il nostro obiettivo finale è il potenziamento della preparazione culturale degli studenti per consentire loro di acquisire una formazione qualitativamente d’eccellenza che determini il loro miglior inserimento nel mondo del lavoro. La creatività, che solo la lettura può sollecitare, è fondamentale per aiutare i nostri ragazzi ad affrontare anche i momenti di crisi, i periodi professionalmente difficili, donando loro quella duttilità, quella poliedricità e quella capacità di adattamento essenziale per fronteggiare i cambiamenti”.
Importante l’intervento e la presentazione dell’editore Leo Nodari che ha parlato non solo del soggetto e dell’oggetto del libro, ma dell’autore che è riuscito a scrivere un lungo romanzo che, come ha detto, lette le prime venti pagine, mette il lettore in condizione di leggerlo fino in fondo preso da quanto è narrato e descritto in modo pieno ed esauriente.
Il Presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, che negli anni ha avuto modo di seguire, prima solo per gli interventi edilizi sugli edifici occupati dalla scuola, poi con la conoscenza degli innumerevoli progetti, tutti portati a termine, dalla Preside Alessandra Di Pietro, coadiuvata dai docenti e seguita dagli studenti, sempre più attenti e partecipi, ha voluto, con il suo saluto ed augurio, ha voluto ribadire l’importanza che la cultura e la conoscenza hanno per gli istituti professionali, come l’Alberghiero, molto spesso considerati scuole “semplicemente” tecniche e di poco spessore culturale.
La dirigenza degli ultimi tre anni, ha ribadito Di Marco, fatta dalla Preside Di Pietro con caparbietà e consapevolezza, ha portato la scuola ad una eccellenza in tutti i campi della cultura con la partecipazione a progetti che ha portato gli studenti a cimentarsi con progetti di ampio raggio nazionale ed europeo.
Luca Romani è un amante dei viaggi e della conoscenza dei luoghi e della storia dei luoghi che visita ed il suo romanzo risente di questa cultura di attento viaggiatore.
Il Tempo degli Ultimi Corsari racconta di quando, alla fine del ‘900, una spedizione segreta salpa con il brigantino Misericordia da Venezia con a bordo Kipling e Conrad. Meta la ricerca di un tesoro dal nome Il Paradiso Perduto. A bordo il piccolo Enki vero protagonista del romanzo. Il piccolo uomo, durante il viaggio che dura quasi un anno, rischia spesso la vita, ma ciò gli insegnerà a comprendere i propri rapporti con: il potere, l’amore per la famiglia e per le donne e con i valori dell’amicizia e della lealtà.
Intensi e piacevoli i momenti in cui sono stati letti brani tratti dal libro dall’attore e regista teatrale Edoardo Oliva.
Durante l’incontro gli studenti del progetto PON, Giornalisti si diventa, “Giornalisti dell’enogastronomia”, hanno posto domande precise ed importanti all’autore sulla trama e gli obiettivi del romanzo presentato.
L’incontro con l’autore Luca Romani è stato coordinato e condotto da Arianna Di Tommaso, Segretaria Regionale “Caffè Letterari d’Italia e d’Europa”.
A conclusione dell’intenso pomeriggio, i docenti, gli studenti e Assistenti Tecnici dell’Istituto Alberghiero hanno preparato ed offerto un ricco buffet ai presenti.