Favole e solidarietà , è il binomio che venerdì 29 aprile alle ore 17 accompagnerà la presentazione del libro "L'arcipelago della farfalle", a cura del dottor Alessandro Di Marzio. Si tratta di un libro che andrà a sostenere le attività dell'Agbe di Pescara. Stamane in conferenza l'autore, gli assessori al Sociale e alle Pari Opportunità Giuliano Diodati e Sandra Santavenere, il presidente Agbe Achille Di Paolo Emilio e l'editore Massimo Liberatore hanno illustrato l'evento e raccontato la storia del libro.
"Il sostegno che diamo come assessorato alle Pari opportunità nasce dal fatto che è importante l'opera che ogni giorno l'Agbe svolge per la nostra città – dice l'assessore Sandra Santavenere - Il supporto alla famiglia che assiste un bambino malato è importante e dare spazio ad un libro che raccoglie fondi per aiutare queste famiglie è un dovere morale per un'istituzione. Un libro realizzato da un autore speciale perché conosce bene la dimensione della malattia e da medico ha contribuito in modo fondamentale nella lotta che ha seguito con centinaia di bambini. L'opera raccoglie i disegni dei pazienti, cosa che la rende ancora più bella, perché il disegno è un momento positivo che va a mitigare il momento di buio rappresentato dall'esperienza della malattia. Unire le forze aiuta a fare la differenza, noi abbiamo creduto in questo progetto e siamo accanto a chi ogni giorno combatte proprio per fare la nostra parte".
"E' un'idea nata per molti motivi – spiega il dottor Alessandro Di Marzio - per tanti anni sono stato responsabile dell'Oncoematologia pediatrica, le storie nascono da questa esperienza e dallo straordinario patrimonio di disponibilità e forza che arriva dai genitori. Quando alle istituzioni si affianca un certo volontariato e dei genitori che hanno stretto un legame forte fra di loro e sono riusciti a prendere per mano i figli e la malattia, questa è una dimensione da trasmettere, da raccontare perché diventi forza anche per gli altri. Ho scelto la formula della favola perché è un momento di abbandono e sogno per i bambini, restituisce la bellezza della normalità che in situazioni speciali com'è la malattia, aiuta il bambino a recupera tutto quello che gli serve per rinascere. Le favole sono anche illustrate e i disegni sono stati fatti dai bimbi che venerdì ne saranno interpreti".
"Il dottor Di Marzio continua a darci il suo splendido supporto anche da pensionato – aggiunge il presidente Agbe Achille Di Paolo Emilio - Il libro servirà per dare una mano alle famiglie, gli introiti andranno a sostenere il progetto trasporto casa-ospedale che stiamo portando avanti con i nostri sforzi da tanti anni. Le cure rappresentano un momento forte per la famiglia, l'assiduità spesso mette a rischio non solo la vita normale ma anche il posto di lavoro, noi vogliamo fare la nostra parte e rafforzare i bambini e le loro famiglie, perché sappiamo quanto è duro attraversare un momento di difficoltà che riguarda un bambino e perché il numero di persone che hanno bisogno di questo supporto sta aumentando".
"E' stato un onore pubblicare il libro del dottor Di Marzio – così l'editore Massimo Liberatore – Questo è un libro fatto a mano, abbiamo limitato tutti i costi perché ci fossero meno spese possibile e tutti i ricavi potessero andare a sostenere il progetto. A questo serve l'evento che abbiamo creato, impostando la serata come una favola che prenderà vita attraverso le nostre voci e con contributo fattivo dei bambini. Grazie all'Amministrazione, perché senza la squadra questo progetto non sarebbe diventato un prodotto".
"Noi senza le associazioni che ci supportano quotidianamente riusciamo a fare poco o niente – conclude l'assessore alla Sanità Giuliano Diodati - Le Amministrazioni pubbliche vivono momenti di difficoltà e noi abbiamo necessità di stringere rapporti come questo per dare in ogni modo il nostro supporto. Sono certo che sarà una serata speciale, come speciale è l'obietti che ha mosso sia la mano che ha scritto che quella che ha composto questo libro. Siamo felici di essere nella squadra che lo concretizzerà , perché diventi un aiuto tangibile per tutti i bambini e le famiglie che ne hanno bisogno