Sgominata la banda del Knock out dalla polizia di Pescara. Si tratta di una gang di giovani tra i 14 e i 19 anni che si é resa protagonista di molti episodi di violenza ed é accusata a vario titolo di rapina, estorsione, ricettazione, minacce aggravate e porto abusivo di armi. I primi fatti contestati rialgono allo scorso giugno, con una serie di aggressioni sul lungomare nord di Pescara, con le modalità tipiche del Knock-out game, anche con l’utilizzo di caschi ed altre armi contundenti, avevano aggredito dei giovani pescaresi.

Un altro episodio è da registrarsi nella notte tra il 19 ed il 20 luglio scorsi, dove un sedicenne, accompagnato dal padre, si é presentato in Questura dicendo di essere rimasto vittima di un’aggressione da parte di un ragazzo di 17 anni, poi identificato in uno dei componenti della gang. Ancora un episodio il 28 luglio,due ragazzine appena sedicenni, lungo Corso Umberto, aggredite dal branco guidato dal 17enne che si presume essere il capo che, puntando un coltello alla gola delle giovani, si sono impossessati del contenuto delle loro borse.

Già fermato ed identificato dai carabinieri, il primo agosto perchè sorpreso sulla strada parco con un motorino rubato e un coltello di 20 cm, il 17enne, lo scorso 5 agosto, intorno alle 14.30, ha aggredito nel parcheggio alla golena sud una donna di 37 anni, rubandole la borsa e dandole un calcio alla schiena dopo averla strattonata a fatta cadere per terra. Grazie alle descrizioni della vittima il giovane é stato rintracciato a casa sua, arrestato e ristretto presso il Centro di Prima Accoglienza de L’Aquila,arrestato anche un 14enne. Gli altri cinque della banda sono stati denunciati.