Riceviamo e pubblichiamo la testimonianza di un ragazzo che ha "colto sul fatto" un extracomunitario mentre tentava di rubargli la bicicletta.
"Buongiorno. Vorrei raccontarvi un fattaccio che mi è capitato ieri sera,vi riassumo brevemente.Un marocchino, ubriaco tra l'altro, stava tentando di forzarmi la catena della bicicletta. Colto sul fatto, ha lasciato il suo "lavoro" per inveirmi contro con parole ingiuriose quali "italiano di ..". Ho chiesto aiuto ai passanti per strada: netturbini, un gruppo di ragazzi (uno dei quali era un poliziotto in borghese) e, nel frattempo, erano tornati anche due miei amici. All'arrivo della Polizia, al marocchino sono stati trovati oggetti di valore, quali uno smartphone (nonostante avesse dichiarato di essere un vagabondo) e vari attrezzi adibiti allo scasso. In caserma, si è scoperta la sua identità ed il suo "curriculum", con reati quali spaccio, furto, rapina, scasso e rissa.Quando me ne sono andato dalla Caserma ( alle 4:30 circa) lui era ancora lì a smaltire la sbornia."Spero nell'intervento della magistratura, poiché le attività illegali devono essere punite, e soprattutto mi sembra paradossale offendere in maniera xenofoba un cittadino del paese in cui si è ospitati"