Rocambolesco inseguimento, nella notte, tra Montesilvano e Pescara, con incidente finale. Il bilancio è di due persone arrestate dalla Polizia: si tratta di un 20enne napoletano e di un 19enne marocchino, accusati di furto pluriaggravato in concorso, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale; al primo viene contestata anche l’evasione in quanto era ai domiciliari dallo scorso 16 marzo.

Gli agenti della squadra Volante hanno intercettato un’automobile su cui viaggiavano tre persone in via Chiarini, a Montesilvano. Intimato l’alt per un controllo, il veicolo è fuggito a tutta velocità. Ne è scaturito un inseguimento che si è concluso dopo diversi chilometri, in via Michelangelo, a Pescara, dove l’automobile è finita prima contro il marciapiede di una rotatoria e poi contro l’auto della polizia.

I tre, scesi dal mezzo, hanno tentato la fuga a piedi, ma due di loro sono stati fermati ed arrestati. Nell’auto è stato trovato uno ‘spadino’ inserito nel nottolino di accensione.