Ieri sera si è registrato l'ennesimo episodio di violenza e di campanilismo tra due città abruzzesi. Testimone dell'episodio un giovane pescarese che ieri si trovava a Chieti, per assistere alla sfilata di Carnevale nella città teatina. Il giovane reo di indossare una giacca con la scritta "Pescara" è stato picchiato, preso a pugni e malmenato da ben 8 giovani teatini, che si sono scagliati sul loro coetaneo. La scritta, a quanto pare, sarebbe stata considerata offensiva e causa di sfida, per via della rivalità che intercorre tra le due città Chieti e Pescara.
I passanti increduli, hanno chiamato 118 e forze dell'ordine. All'arrivo dei soccorsi, il giovane dolorante a terra si è rialzato e ha spiegato l'accaduto ai poliziotti non volendo però recarsi all'ospedale. Nel frattempo gli aggressori si erano già dileguati nella folla. I poliziotti stanno interrogando i residenti e i commercianti della zona per risalire all'identità degli aggressori.