Era diventata impossibile la vita di una ragazzina di Pescara che subiva violenze psicologiche e fisiche dal fidanzatino della stessa età .
La ragazzina non aveva modo di poter indossare una gonna, tacchi, non poteva uscire con le amiche nè inserire foto su facebook e addirittura non poteva salutare amici e compagni se non della stessa compagnia dei due giovani, tutto questo fino a quando la ragazza, portata allo stremo, ha deciso di chiedere aiuto ai genitori che hanno subito chiamato i Carabinieri.
"La triste vicenda su cui si è fatta luce - ha spiegato il capitano della Compagnia di Pescara, Claudio Scarponi - testimonia purtroppo, ancora una volta, l'attualità del dramma della violenza sulle donne, fenomeno largamente diffuso e che fa vittime in ogni fascia d'età , condizione sociale ed economica: solo ribellarsi a questa situazione, denunciando quanto accade, permette di non sprofondare in un vortice di soprusi e violenze".
Il giovane è stato arrestato, con un'ordinanza di custodia cautelare per atti persecutori, e ora si trova in una comunità di recupero.