Il Questore Passamonti, dopo la conclusione di servizi di vigilanza, controllo del territorio e polizia giudiziaria, ha disposto la chiusura di un circolo privato sito in via Sacco a Pescara con un provvedimento di 90 giorni.
Il circolo nato con finalità ricreative e di formazione dello sport, dopo diversi controlli effettuati dalla Guardia di Finanza e dalla Squadra Volante della Questura, è stato ritenuto un abituale ritrovo di pluripregiudicati. Nello locale, il 19 settembre scorso circa alle 23:00, sono stati rintracciati anche sei minori, di cui tre con età inferiore ai 14anni (vi era addirittura un bambino di 7 anni) nonostante, per la presenza di slot machine, fosse vietato l’ingresso ai minorenni.
L'arresto del quarantenne vastese residente a Pescara dello scorso 24 settembre è stato effettuato dalla Polizia proprio nel circolo ora chiuso.
Il provvedimento adottato ai sensi dell’art. 100 TULPS ha la natura di intervento cautelare, con finalità di prevenzione di fronte a dei pericoli che possono minacciare l'ordine e la sicurezza pubblica. Infatti, esso è volto a produrre l’effetto primario della tutela della collettività , mediante la sospensione dell’esercizio che di fatto produce l’effetto di interrompere comportamenti diretti a porre in pericolo proprio beni di primaria importanza.