Il Questore Luigi Liguori ha disposto la sospensione l'attività di una pizzeria pescarese divenuto il punto di incontro per lo smercio di sostanze stupefacenti tra gli arrestati e la filiera dei clienti.
Le indagini condotte dalle Forze dell'Ordine hanno portato l'arresto di due pescaresi di 24 e 49 anni, rispettivamente padre e figlio, con il sequestro della droga già divisa in dosi da spacciare e di 10.000 euro in contanti.
La Squadra Amministrativa della Questura di Pescara ha immediatamente avviato l'iter amministrativo che ha portato al decreto di sospensione dell'attività di 10 giorni, provvedimento successivamente notificato dal al titolare presso la Casa Circondariale di Pescara dove è detenuto in custodia cautelare scaturita dall' indagine della Squadra Mobile.
L'adozione di questo decreto è stata necessaria per contrastare il fenomeno di spaccio di droga all'interno dei locali pubblici e il consolidamento di situazioni che minano la tutela degli interessi pubblici primari quali la sicurezza e l’ordine pubblico
