30 novembre, in via Bovio a Pescara, è stata intitolata a Filomena Delli Castelli la sala Azzurra della Regione.
Questa è la prima volta che una sala viene intitolata ad una donna e nello specifico ad una grande donna abruzzese che ha saputo, con la sua tenacia, portare avanti i diritti delle donne partendo dall'appartenere alla Costituente che ha donato a tutti gli italiani una Carta Costituzionale che ci ha accompagnato per circa 70 anni.
Filomena Delli Castelli, è stata prima Sindaca d'Abruzzo, promotrice di Leggi per il lavoro, per la previdenza e per la famiglia, per le pari opportunità , il teatro ed il cinema.
È stata anche componente della commissione di vigilanza della RAI e a lei si deve il famoso programma televisivo "non è mai troppo tardi" che con l’indimenticabile maestro Manzi ha aiutato tante persone ad uscire dall'analfabetismo.
Presenti alla manifestazione Gemma Andreini, Presidente CPO della Regione Abruzzo, la Senatrice Federica Chiavaroli Sottosegretario alla Giustizia, l’Assessora Marinella Sclocco, l’Assessora al Comune di Pescara Antonella Allegrino e la promotrice dell’evento, la giornalista, Alessandra Portinari.
Presenti anche gli alunni dei Licei Scientifici Leonardo da Vinci di Pescara e Corradino D’Ascanio di Montesilvano accompagnati dai loro insegnanti.
Antonio di Marco, Presidente della Provincia di Pescara, ha raggiunto le relatrici durante l’incontro.
Marinella Sclocco ha parlato dell’importanza che tutte delle donne siano presenti in tutti i posti della politica e della vita sociale. Ancora troppo poche le donne presenti nei posti di comando. Le donne hanno una marcia in più e sanno come coinvolgere tutti nel lavoro dando quel quid che le contraddistingue proprio per la loro qualità intrinseca di donne.
Le donne sono capaci di essere madri, figlie, sorelle, amiche, grandi lavoratrici e grandi organizzatrici. In ogni campo quando non vestono le vesti del maschilismo sanno comandare senza prevaricare e creare ambienti favorevoli al lavoro di tutti.
Federica Chiavaroli, ha parlato della forza delle donne e in particolare della bella manifestazione che ricorda una donna capace decisa e volenterosa che seppe fare e dare alle donne. Oggi le donne possono fare tutto ed un paese civile deve offrire loro tutte le possibilità . Bisogna fare forti azioni culturali sulle donne anche per combattere la violenza partendo da quella verbale e soprattutto far leva sui giovani per insegnare loro il rispetto verso gli altri. La politica ha bisogno di donne e Filomena Delli Castelli è stata molto importante, nella magistratura, oggi, sono presenti al 50%, ma non sono ancora presenti in tutte i posti direttivi.
Antonio Di Marco ha parlato di quanto sono importanti le donne e delle consigliere provinciali che danno tanto con il loro lavoro e impegno. Nella nuova CPO della Provincia sono stati inseriti anche alcuni uomini affinché loro stessi possano, stando con le colleghe donne, capire il comportamento degli altri uomini.
Antonella Allegrino, ha parlato della conoscenza che lei stessa ha fatto di Filomena Delli Castelli, affettuosamente chiamata Memena, e della capacità che lei aveva di parlare a tutte le generazioni e si può dire che sia stata quella che per prima ha portato avanti la e Pari opportunità .
Gemma Andreini ha ringraziato tutti i presenti che sono venuti non per commemorare ma per conoscere questa grande donna abruzzese. Donna che durante la sua lunga vita è passata dalla resistenza, alla politica attiva fino ad arrivare, attraverso la Rai, ad organizzare con il Maestro Manzi un programma che potesse togliere gli italiani dall’analfabetismo. Fu la prima dunque, oltre 60 anni fa, ad utilizzare un mezzo pubblico in modo intelligente ed educativo così come dovrebbe sempre essere utilizzato.
Due alunni del Liceo Scientifico di Pescara, Lorenzo Nicosi e Matteo Marino, hanno proiettato un filmato, da loro prodotto, sulla vita di Filomena Delli Castelli che ne racconta la vita fino alla commemorazione fatta il 25 settembre in Regione per i cento anni dalla nascita.
La prof. Teodora Iannetti con l’alunna Elena Sofia Giancola, hanno presentato un progetto sulla vita della donna, la studentessa ha voluto manifestare la propria ammirazione per una donna che in epoca difficile ha saputo studiare e lavorare a favore di tutte le donne.
Il filmato della Rai ha concluso la manifestazione non prima di aver ascoltato la Maestra Lattanzio che lavorò a lungo con Filomena Delli Castelli ricevendo da questa la capacità di parlare e di proporsi a tutti per portare avanti le proprie idee ed il lavoro.