La Squadra mobile, in collaborazione con l'Interpol e la polizia rumena, ha arrestato 4 persone nell'ambito di un'operazione contro lo sfruttamento della prostituzione.
Si tratta di una coppia di coniugi rumeni, A.C.A. 28enne e la moglie B.A. 22enne, di una donna rumena A.P. 22enne sottoposta ad obbligo di dimora, a causa del precedente arresto nel 2015 e M.C, 39enne pescarese, il quale risulta latitante.
L'operazione è stata compiuta grazie alle indagini partite nell’estate del 2014 in seguito alle denunce di giovani rumene sfruttate dai 4. Secondo quanto emerso, dalle intercettazioni telefoniche, la banda avrebbe imposto alle donne maltrattate un esborso quotidiano di denaro per poter esercitare l’attività di prostituzione nel tratto di strada controllato da questi ultimi, nella fattispecie la zona sud e la Pineta Dannunziana.
In caso di rifiuto del pagamento, le prostitute sarebbero state minacciate e malmenate. Secondo le indagini, il gruppo avrebbe racimolato intorno ai 50.000 euro illegalmente, sfruttando le donne per la prostituzione.