Da venerdì 3 a domenica 5 luglio, lo Streetfood Tour fa tappa al mare. La bellissima città di Pescara infatti ospiterà la sedicesima tappa dello Streetfood Tour, il giro d'Italia del cibo di strada promosso dall'Associazione nazionale Streetfood che da anni certifica e promuove il vero cibo di strada italiano. Lo Streetfood Village sarà sistemato nel Lungomare Colombo, punto nevralgico della movida pescarese dove per tre giorni musica, cibo e bevande faranno da attrattore principale dei tanti turisti e vacanzieri di questa città abruzzese. Decine di migliaia sono gli streetfoodies attesi in questo che è il sedicesimo appuntamento del giro d'Italia del cibo di strada.
«Pescara rappresenta il primo appuntamento del secondo semestre di quest'anno – spiega Massimiliano Ricciarini, presidente e fondatore di Streetfood – dopo i primi quindici che hanno visto i nostri associati produttori di strada girare l'Italia da nord a sud per rappresentare l'unico marchio in Italia, gli "Artigiani del gusto", che sostiene la qualità e la sicurezza del cibo di strada, oltre al suo rispetto delle tradizioni». Nell'ambito della festa di Pescara nello Streetfood Village saranno presenti oltre 50 specialità da tutta Italia e dal mondo per far degustare alle migliaia di persone previste i cibi di strada più tradizionali e genuini (vedi allegato). Ce ne sarà per tutti i gusti. Segreto del successo è l'organizzazione che l'associazione Streetfood mette in atto con la sua decennale esperienza. Oltre ai tradizionali cibi di strada, come le panelle siciliane, le bombette pugliesi, o il lampredotto toscano, nel doppio evento saranno presentate diverse novità (vedi elenco allegato). Sono attese nella città abruzzese oltre 40 mila persone in tre giorni.
L'associazione nazionale Streetfood nata nel 2004 è stato il primo progetto in Italia a promuovere il cibo come cultura e il cibo di strada come format vincente in quanto "riassume in un cartoccio" storia e tradizioni di ogni regione d'Italia da scoprire e gustare con le mani. Negli eventi di questo primo semestre sono stati consumati oltre 35 quintali di patate, 120 addirittura di melagrane. Oltre 15 mila piadine, poi ancora 8 mila arancine, 600 kg di Pane ca' Meusa, 300 kg di panelle. Ancora 900 kg di paella, 30 quintali di carne argentina, 15 quintali di pesce e altrettanti di lampredotto. Dalla Puglia sono arrivati più di 30 quintali di bombette e 500 sono i kg di lime per i cocktail "on the road". Dall'Abruzzo 80 mila arrosticini e oltre mille kg di farina per panigacci di Podenzana (Ms). Per finire 7.500 Panzerotti baresi e 15 quintali di polipo per oltre 6 mila Pucce salentine. 3 mila le spianate casentinesi con porcini e tartufo toscano, 450 i kg di Pastin, piatto di strada bellunese. Il tutto accompagnato da Birra StreeFood, oltre 9 mila i litri somministrati sommando i vari eventi.