Integreremo la segnaletica stradale di Corso Vittorio di quanto necessario, nonché delle altre zone della città che lo richiedono, in base a quanto disposto dalle normative e affinché risulti chiaro ed evidente chi ha possibilità di accesso, anche se, ci preme sottolineare, le persone diversamente abili secondo la legge hanno libertà di movimento in tutte le aree della città .
Com'è noto, è intenzione dell'Amministrazione arrivare ad abbattere le barriere architettoniche, un intento fissato in atti amministrativi e che prima d'ora nessuno aveva perseguito con tanta convinzione e soprattutto con il diretto coinvolgimento dei soggetti interessati, grazie alla creazione di un tavolo ad hoc di cui oggi sono parte attiva e propositiva le stesse associazioni che operano per la disabilità .
Un tavolo che appena insediato ha stabilito delle priorità di azione e fra queste c'è la mappatura delle criticità , esattamente come quella relativa al cartello.
Questo perché crediamo nei percorsi condivisi, più che nelle contrapposizioni e perché Pescara sul fronte barriere architettoniche di vario genere deve recuperare serenamente il tempo perso in attesa di un adeguamento di tutte le situazioni, tant'è che stiamo pensando anche ad uno strumento che consenta di dialogare in modo diretto con l'Ente perché le criticità vengano rilevate, studiate e risolte in tempi tollerabili, da chi ha competenza e potere di agire.
A tale fine ci auguriamo che sul tavolo arrivino segnalazioni e una lista di interventi che sia anche possibile programmare, una necessità , questa, peraltro legata all'esiguità delle risorse contro cui ogni giorno combattiamo, sia che si tratti di adeguamento di cartelli, che di manutenzione ordinaria".