"Questa mattina un'anonima telefonata alla Guardia di Finanza di Campobasso ha lanciato un allarme al vaglio degli inquirenti su alcuni obiettivi sensibili, cioè le scuole primarie di varie città abruzzesi e molisane fra cui Pescara.
Il complessivo sistema di sicurezza, che non intende sottovalutare ma neanche enfatizzare telefonate anonime che giungono in un momento in cui l'opinione pubblica è particolarmente sensibile a queste tematiche visti i fatti di Parigi, si è attivato con un invito da una parte alle forze dell'ordine di aumentare i livelli di sicurezza intorno alle scuole primarie, dall'altro ai dirigenti scolastici affinché ciascuna scuola procedesse all'adozione delle necessarie misure di sicurezza, a cominciare dalla chiusura delle proprie porte.Non dobbiamo cedere alla paura oggi più che mai e continuare la vita di tutti i giorni. Colgo poi questa come un'occasione per una riflessione più ampia sul tema della sicurezza, che troppo spesso finisce con l'essere oggetto di contrapposizione politica, ma che va oggi depoliticizzata visto che la sicurezza resta un diritto individuale di ciascuno di noi.Le istituzioni restano comunque in prima fila al fianco dei cittadini e già domani vi sarà una riunione straordinaria del Comitato provinciale sull'ordine e la sicurezza per cooordinare al meglio ogni forma di intervento e valutare l'entità dell'allarme".