“Questo pomeriggio ho firmato la disposizione con la quale autorizziamo l’utilizzo di piazza Salotto per lo svolgimento dei Comizi elettorali, in sostituzione di piazza Unione, occupata da un cantiere urgente e improrogabile. La mancata disponibilità dell’area ha reso necessario provvedere all’individuazione di un’ulteriore superficie, che comunque va ad aggiungersi alle altre cinque aree già disponibili, ossia piazza Garibaldi, piazza Primo Maggio, piazza della Repubblica, lo Stadio del Mare e l’Arena del Mare, spazi individuati nel corso della riunione svoltasi in Prefettura lo scorso 6 maggio. La comunicazione è già stata inoltrata al Questore Paolo Passamonti e al prefetto Vincenzo D’Antuono per i provvedimenti di competenza”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ufficializzando il provvedimento sottoscritto poco fa. “Negli ultimi giorni – ha detto il sindaco Albore Mascia – abbiamo sentito sollevarsi polemiche inutili, di chiara matrice elettorale, che in tutta onestà non hanno ragion d’essere. Lo scorso 6 maggio si è svolta una riunione in Prefettura, in rappresentanza di tutte le Forze politiche, riunione sull’organizzazione della propaganda elettorale, per l’individuazione delle piazze cittadine che avrebbero dovuto ospitare i comizi elettorali. In quella sede si sono scelte all’unanimità dei presenti 4 piazze, ossia piazza Unione, piazza Garibaldi, piazza della Repubblica e piazza Primo Maggio, con l’aggiunta successiva dell’Arena del Mare, alla Madonnina, e dello Stadio del Mare, in piazza Primo Maggio, peraltro tutti spazi assolutamente dignitosi, decorosi, e che ben si prestano a tale utilizzo come stanno dimostrando gli eventi svoltisi negli ultimi giorni. Nel frattempo è però sopraggiunta una necessità, ovvero l’amministrazione comunale ha dovuto far partire i lavori di riqualificazione di piazza Unione, cantiere già affidato dopo una regolare e legittima gara d’appalto, e certamente non potevamo attendere la fine della campagna elettorale per avviare le ruspe. A questo punto, considerando che piazza Unione non è pienamente fruibile, e che il cantiere non permette l’installazione di un eventuale palco, ho disposto l’eliminazione di piazza Unione dall’elenco delle aree disponibili, sostituendola con piazza della Rinascita che potrà quindi ora ospitare i comizi elettorali. E la comunicazione è già stata inviata al prefetto D’Antuono e al questore Passamonti. Inutili le polemiche, le salite sulle barricate, gli annunci di presunte ‘marce’ sul Comune, o di futili occupazioni, così come sono inutili le forzature dell’arroganza. Ciascuna forza politica potrà fare le proprie richieste per l’utilizzo degli spazi della città, ricordando il rispetto dei luoghi e del patrimonio pubblico, rivolgendosi al territorio mantenendo, per quanto possibile, quell’atteggiamento di sobrietà e serietà istituzionale che i tempi ci impongono”.