Proposte, proposte concrete, come ci si può candidare senza avere in mente un progetto per Pescara ? Impazza il toto nomi e il toto faccia sui giornali, non capisco perché mi escludono essendo stato il primo, nessuno oltre me che dica di voler fare qualcosa. Nel frattempo la città si svuota. Dopo il momentaneo, scongiurato allarme Aeroporto scopriamo che le Ferrovie chiuderanno l’officina di Pescara. Il mio programma dei primi cento giorni prevede la liberalizzazione dei parcheggi per invitare i clienti a comprare nel più bel centro commerciale d’Abruzzo. Darò risposte agli imprenditori con l’aiuto al credito in collaborazione con le strutture preposte e con la creazione della Banca pescarese. Eliminerò le iniquità di Equitalia e Soget che stanno portando al disastro la vita di tanti cittadini. Gestiremo in proprio le riscossioni dei tributi. Mi batterò per il potenziamento del pronto soccorso dando disponibilità ad offrire ogni aiuto del comune. Riorganizzeremo tutta la gestione dell’assistenza per fare in modo che si possa fruire di un servizio dignitoso a chi ne deve fruire. Nessuna opera faraonica ma il completamento delle strutture esistenti che non devono essere lasciate nel degrado. Abbiamo tanti spazi pubblici da valorizzare. Voglio che tutta Pescara sia un gioiello di accoglienza e non mi fermerò al solo centro. Io incontro da anni i cittadini che mi spronano ogni giorno a fare cose semplici ma utili. Il primo problema da risolvere è quello della continua alluvione di mezza città . Atro importantissimo argomento sarà la riorganizzazione della viabilità con una visione completa della città evitando gli errori di progettazione delle varie rotatorie fatte sula carta ma non verificate in strada. Su questi e tanti altri punti programmatici mi confronto tutti i giorni con i miei concittadini io i consigli li ho direttamente dai cittadini, ogni giorno. Il taglio ai costi inutili lo farò dando per primo l’esempio rinunciando alla indennità perché i cittadini sono stufi delle chiacchiere e delle parate ma vogliono i fatti.