Milito da oltre un anno in Centro Democratico,  abbiamo creato una aggregazione di tutta l’area moderata di centro che guarda con  molta attenzione al nuovo centro-sinistra. Di questo ampio polo di centro che esprimerà quattro liste di partiti e altre civiche io sarò il candidato Sindaco.

Il risultato delle prossime elezioni amministrative sarà determinato dal consenso dei moderati. Senza un centro forte assisteremo nuovamente alla vittoria della destra. Ma questo forse alla sinistra fa comodo, SEL è ancorata alla tradizione dei perdenti a dare il proprio appoggio per superare gli sbarramenti ma a tirarsi indietro quando si tratta di metterci la faccia per decidere le cose da fare per i cittadini. Sono pronto anche  a correre nelle primarie del centro-sinistra ma quello che non accetto sono i veti di questa sinistra opportunista. Noi abbiamo scelto la nostra collocazione politica sia a livello nazionale che locale, anche gli altri facciano chiarezza e siano coerenti. Non si può stare fuori dal tavolo nazionale e per opportunismo accettare le alleanze locali. I cittadini sapranno valutare queste scelte, io sono pronto ad essere giudicato nel mio programma concreto dai pescaresi che sono ormai stufi dei soliti giochi politici ma come me  vogliono solo il bene della città.