Il Miur ha attribuito l’indirizzo sportivo all’Istituto “Volta” di Pescara e allo “Spaventa” di Città Sant’Angelo. Ad annunciare la novità è il vicepresidente e assessore alla Pubblica istruzione e Edilizia scolastica Fabrizio Rapposelli, che oggi ha tenuto una conferenza stampa in Provincia per presentare questa opportunità per il territorio.
Presenti anche Rosanna Papale, dirigente scolastico dell'Istituto di istruzione superiore “Volta” di Pescara, Domenico Terenzi, dirigente dell'Iis “Spaventa” di Città Sant'Angelo, Pina Rasetta, assessore del Comune di Città Sant’Angelo, e Enzo Imbastaro presidente regionale del Coni.
“Il Miur – spiega Papale – ha individuato su tutto il territorio cento scuole perché avessero questo indirizzo sportivo. Il nostro istituto quest’anno ha già avviato, in via sperimentale, le nuove discipline sportive e abbiamo avuto moltissime richieste, ma purtroppo ci è consentita una sola sezione con un numero massimo di trenta alunni”.
“E’ motivo di orgoglio per il territorio – sottolinea Rapposelli – aver arricchito due istituti scolastici con indirizzi sportivi che coniugano apprendimenti classici con discipline sportive. Siamo peraltro l’unica provincia abruzzese che ha acquisito questi indirizzi”.
“Sono pienamente soddisfatto – commenta Imbastaro – di questa conquista. È importante che ci sia più personale qualificato per indirizzare i nostri giovani anche perché l’incidenza dello sport nell’economia nazionale è sempre più rilevante”.
Per il dirigente dello “Spaventa”, Terenzi “questo corso di studi è rivolto ad una nicchia, ad atleti di buon livello che vogliono integrare l’attività sportiva con lo studio promosso da un Liceo, oppure a ragazzi interessati al management o al giornalismo sportivo”. “E’ il risultato di un ottimo gioco di squadra”, conclude Rasetta.
L’assessore si è anche soffermato sulla vicenda della piscina del “Volta” chiusa da qualche mese, rassicurando i presenti sul fatto che “a giorni partirà il bando per lavori di ristrutturazione del plesso per un importo di 400mila euro, mentre i lavori per l’installazione dell’impianto fotovoltaico (350mila euro) sono terminati da poco. Riconsegneremo ai ragazzi una piscina degna di questo nome”.