Mettere in campo tutte le azioni possibili per tutelare gli anziani ed il personale operante all’interno delle strutture adibite a Residenze Socio Assistenziali (RSA). E’ la richiesta dello SNALV Confsal Abruzzo che, nella persona del Segretario regionale Roberto Sansonetto, ha incontrato stamattina l’Assessore alla Salute e Pari opportunità Nicoletta Verì.
L’emergenza Covid-19 ha mostrato la vulnerabilità delle Residenze per Anziani laddove non siano state previste misure idonee a prevenire un rapido e facile contagio. Per questo motivo, lo SNALV propone l’adozione di uno specifico protocollo che disciplini scrupolosamente l’attività del personale e la gestione degli ospiti nelle strutture accreditate.
“Siamo certi – afferma Sansonetto - che la Regione, nei limiti delle proprie competenze, abbia fatto il possibile per garantire la massima sicurezza nella fase più acuta dell’emergenza. Occorre adesso un coordinamento stabile con tutti gli attori coinvolti per rimettere al centro l’intero settore, programmando un’efficace azione preventiva”.
Lo Snalv propone anche di estendere l’indennità aggiuntiva Covid-19, introdotta dalla Giunta regionale nella seduta del 12 Maggio, agli infermieri ed operatori delle RSA che hanno sinora lottato in prima linea.