Triste situazione creata durante l’evento Fonderia, che ha visto molti politici capeggiati dal Presidente Luciano D’Alfonso, “riparati” dalla pioggia e dal sole da quattro ragazze che reggevano ombrelli come vecchie immagini di schiavetti che reggevano ripari o ventagli per il Pascià o il Principe di turno.
La Consigliera di Parità Alessandra Genco e la Presidente della Commissione di Parità delle Regione Abruzzo, hanno inviato un comunicato stampa congiunto che di seguito si pubblica:
Consigliera di parità 'Triste vicenda ombrelli a Fonderia Abruzzo'
Genco e Andreini, basta subalternità donne, è stato offensivo
Pescara, 2 Luglio- ''Le tristissima vicenda, riportata su tutti i social, avente come soggetto donne che reggono ombrelli per riparare le teste di illustri personaggi, richiama immagini di tempi lontani che vorremmo non vedere più. Nella manifestazione "Fonderia Abruzzo", luogo di discussione ed elaborazione politica, l'utilizzo di sole donne per un ruolo che di per se avrebbe già dovuto imbarazzare tutti i presenti, cozza profondamente con lo spirito dell'iniziativa''. Lo scrivono in una nota la consigliera di parità della Regione Abruzzo Alessandra Genco e dalla presidente della Commissione pari opportunità della regione Gemma Andreini, in riferimento a quanto accaduto ieri a Sulmona. ''Ancora una volta - spiegano - con molta superficialità, si è messo in atto il peggior modello di una cultura patriarcale che ancora ammorba la nostra società e che continua a vedere la donna in una condizione di subalternità rispetto all'uomo. Chiediamo con forza, non l'apertura di una sterile polemica, ma di una seria discussione, un serio confronto a tutti i livelli, al fine di ricondurre un certo modo di pensare al ruolo dei generi ed arrivare, finalmente, ad una reale democrazia paritaria. Non ci convincono le motivazioni poste come giustificazione dell'accaduto che resta un atto offensivo per la dignità delle donne. Provare a pensare prima di agire, basterebbe come inizio per rendere la nostra società un luogo migliore'', concludono la consigliera di parità e la presidente della Commissione.
Il Presidente D’Alfonso, che ha tenuto una conferenza stampa, in data odierna, presso la Sala Filomena Delli Castelli della regione in via Bovio a Pescara, a margine dell’incontro con i giornalisti, ha risposto in merito alle polemiche sollevate in queste ultime ore circa l’utilizzo delle ragazze (presenti al convegno come hostess) per riparare gli ospiti dalla pioggia e dal sole con gli ombrelli, ha dichiarato al microfono del giornalista del tg8:
“Tre le possibili soluzioni, ha affermato in tono ironico D’Alfonso, la prima indire un appalto concorso per selezionare i candidati, oppure selezionare una data che non dia problemi di pioggia o di sole, puntare sugli ermafroditi. Mi spiace che il grande lavoro svolto nelle due giornate ha aggiunto ancora il Presidente della regione sia stato riassunto nella polemica degli ombrelli”.
Al giornalista della Rai Regione trasmesso, durante la trasmissione del TGR regione, ha, invece, risposto: “la Polemichetta aiuta ad allungare il pensiero”.
Quest’ultimo pensiero del Presidente D’Alfonso forse meriterebbe una ulteriore spiegazione!