Nelle sale espositive della Casa natale di Gabriele D’Annunzio, l’8 giugno prossimo alle ore 17,00, sara’ inaugurata la mostra “ARTE e ARTE” di Gelsomina Rasetta, che resterà aperta fino al 30 del mese. Gelsomina Rasetta, artista abruzzese nota per il suo ricco “curriculum”, per il senso di una feconda ricerca documentata da una copiosa letteratura in cataloghi, libri d’Arte, note giornalistiche etc. esporrà le opere elaborate nell’ultimo decennio, facenti capo a cicli diversi quali “pieghe del tempo” ,“la donna umiliata”, “volo degli angeli”, “alla ricerca di un possibile”. I lavori in mostra, realizzati pensando alle vicissitudini del genere femminile, accompagnati da pizzi antichi, forniscono spunti e ed elementi per riflettere sul vissuto della donna contemporanea (compreso il femminicidio), con uno sguardo alla vita e al tempo che scorre lasciando segni, memoria e luci di speranza.
Per un artista realizzare periodicamente una mostra risponde al bisogno di verificare consapevolmente il senso e i risultati della propria ricerca, all’esigenza di documentare e guardare ciò che si è fatto da un punto di vista distaccato, per comprendere la riuscita delle attese e dei propri sforzi progettuali.
Dopo l’importante esposizione al Castello di Nocciano del 2006, (“tempo non sigillato” Edizioni Tracce”), motivata da una profonda ricerca spirituale che in gesti liberatori riusciva a spalancare i luoghi dell’essere tra purezze e contaminazioni, trascendenze e fisicità con questa mostra l’artista sembra concretizzare i luoghi del tempo e della vita in espressioni che narrano la memoria e il presente, nel bene e nel male, come la propria sensibilità e creatività li ha immaginati.
Questa mostra rappresenta, infatti, esperienze di un nuovo tempo creativo, pur in continuità con il passato, che approfondisce tematiche umane e sociali appartenenti al patrimonio culturale dell’artista che sembra dare espressione e compiutezza all’idea di una realtà possibile attraverso l’Arte. In tale occasione verrà presentato il catalogo “dell’Amore e della Bellezza“ curato da Antonio Zimarino - Editore Rubbettino - che raccoglie le opere insieme ai contributi di studiosi quali Antonio Farchione, Eide Spedicato, Ezio Sciarra. Nel catalogo anche una interessante intervista all’autrice di Carla D’Aurelio, che offre ulteriori elementi per meglio comprendere il percorso creativo dell’artista.
Disporre di più punti di vista avrebbe arricchito l’indagine sul lavoro presentato e personalità con interessi differenti avrebbero potuto offrire la possibilità di letture contestuali fondamentali per una più ampia comprensione della persona Gelsomina Rasetta e della sua produzione artistica.