14/06/2016 Pescara – Favorire l’alternanza tra scuola e lavoro, in modo da integrare il percorso formativo dei giovani con l’esperienza del mondo della piccola impresa e dell’artigianato.
Questo il tema dell’affollato incontro, promosso dalla Cna Abruzzo, tenutosi il 14 giugno nell’aula magna del Liceo classico di Pescara, “Gabriele D’Annunzio”.
Tanti gli istituti scolastici superiori – soprattutto delle province di Pescara e Chieti, ma erano presenti anche scuole del Teramano – che hanno aderito all’invito, nato per dare attuazione al protocollo d’intesa sottoscritto nel gennaio scorso tra la confederazione artigiana abruzzese e l’Ufficio scolastico regionale guidato da Ernesto Pellecchia.
I lavori sono stati introdotti dalla dirigente scolastica del Liceo pescarese, Donatella D’Amico, dal presidente regionale della Cna Abruzzo, Italo Lupo, e dai direttori della confederazione artigiana di Chieti (Letizia Scastiglia) e Pescara (Carmine Salce).
Diversi, come detto, gli istituti scolastici presenti, in rappresentanza un po’ di tutto l’universo formativo:
Aterno-Manthoné,
Di Marzio-Michetti,
Acerbo,
Misticoni-Belisario,
Marconi, Galilei (Pescara);
Onnicomprensivo (Città Sant’Angelo);
Luca da Penne-Mario dei Fiori (Penne);
Volta (Francavilla);
Onnicomprensivo (Guardiagrele);
Onnicomprensivo (Gissi);
Itis Mattioli (San Salvo);
Polo liceale Mattioli (Vasto);
Galiani-de Sterlich, Scientifico Masci (Chieti);
Its Zoli; Peano-Rosa (Nereto);
Saffo (Roseto).
L’incontro odierno è servito a gettare le basi di un possibile avvio, fin dall’avvio del prossimo anno scolastico, di tirocini dei ragazzi nelle piccole imprese associate alla Cna Abruzzo, in modo da favorire e sviluppare lo spirito di auto-imprenditorialità presente nei giovanissimi, far crescere la loro cultura d’impresa, fornire alle imprese interessate un importante bacino di capitale umano.