Verrà inaugurato Lunedì 22 febbraio alle ore 9, nella sede di Via Vespucci 175 a Pescara, presso il liceo Galilei Galileo, alla presenza del Presidente della Provincia Antonio Di Marco, dei docenti e degli studenti, e di una rappresentanza di genitori, il nuovo laboratorio di chimica e biologia.
“L’innovazione nasce da una partnership formidabile, una virtuosa alleanza, tra la scuola le famiglie e la Provincia. Tre agenzie deputate alla formazione che, unendosi, galvanizzano la corsa verso il futuro del Liceo Galileo Galilei di Pescara.”
Così afferma il Presidente nel comunicato stampa diffuso questa mattina,
“Da questa sinergia ora gli studenti dell’indirizzo di Scienze applicate e quelli del corso tradizionale che frequentano le aule di via Vespucci possono applicare la teoria alla pratica, attraverso la frequentazione del laboratorio di chimica e biologia. “
Il dirigente scolastico, professor Carlo Cappello commenta:
“Merito della Provincia che ne ha realizzato le strutture , ma anche delle famiglie che con il contributo volontario hanno permesso allo storico liceo di comprare tutto il materiale necessario.
La targa, che sarà affissa all’ingresso dello spazio laboratoriale riservato alle scienze, sarà dedicata proprio a loro, come forma di riconoscimento e soprattutto di ringraziamento. Infatti, ad esempio è grazie a loro se la nostra scuola ha le lavagne Lim in ogni aula già da diversi anni.
Siamo convinti che la qualità dell’offerta formativa del Liceo abbia raggiunto un elevato livello grazie alla costante collaborazione delle famiglie che condividono con noi la necessità di realizzare il miglior percorso possibile”.
Il nuovo laboratorio è in grado di ospitare fino a trenta alunni, può garantire a ogni postazione la possibilità di effettuare ogni tipo di esperimento in tutta sicurezza: da quelli microbiologici a quelli di analisi chimica, passando per prove di ottica. E si aggiunge al già esistente laboratorio di fisica, che trasforma in realtà quelle che altrimenti sarebbero solo formule astratte.
Si completa così il puzzle di un Liceo che si candida a diventare un polo di sperimentalismo.