Ieri durante un servizio del Tg1, dedicato al rinvenimento a Napoli di un palazzo romano molto probabilmente ultima dimora dell'Imperatore Augusto, sono state mostrate delle immagini relativi ad un prezioso mosaico che ha richiamato alla memoria quello rinvenuto oltre dieci anni fa nella golena sud del fiume Pescara. Come si ricorderà , il prezioso mosaico è stato, dopo il casuale rinvenimento, ri-sepolto sotto uno strato di 3 metri di sabbia. E giace lì in attesa di un progetto serio per il suo recupero e la sua valorizzazione.
L'Assessore Paola Marchegiani è impegnata seriamente per trovare le risorse e sembra che sia sulla strada giusta.
Ma la cosa che ci preoccupa sono i lavori in atto sulla golena per la realizzazione di paratie anti allagamento e non vorremmo che qualche intervento distratto possa provocare la distruzione del Mosaico. Per cui, lanciamo un grido di avvertimento.
Tra l'altro, siamo convinti che i lavori condotti a Via Orazio, sempre per le paratie, potrebbero determinare l'individuazione di un accesso ai sotterranei della Piazzaforte del 1500 che sono stati fotografati 30 anni fa dall'artista Luigi Baldacci proprio in quel posto. Anche per questo, lanciamo un altro grido di allarme".
"PESCARATUTELA/SELFIE - Comitato per la Tutela degli Otto Luoghi Identitari della Città di Pescara" nei prossimi giorni organizzerà delle iniziative per sollecitare l'Amministrazione Comunale e le Sovrintendenze a vigilare e ad essere operativi.
Licio Di Biase
Coordinatore di PESCARATUTELA/SELFIE