Il Capogruppo Sel e Assessore Regionale all'Ambiente Mario Mazzocca, ha presentato questa mattinata una risoluzione urgente affinchè il Governatore D' Alfonso e il Presidente del Consiglio Regionale Di Pangrazio sottopongano in tempi molto rapidi  al Consiglio il quesito referendario per l'abrogazione delle disposizioni dell'art.35, comma1, del decreto legge n.83 Decreto Sviluppo, come convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, in modo da velocizzare l' iter necessario per  indire il relativo referendum  abrogativo e procedere attivamente contro le trivellazioni in Adriatico.

Sottolinea Mazzocca: "Già da tempo ci siamo fatti promotori di sostenere la proposta avanzata dai coordinamenti No Triv e A Sud per il referendum abrogativo,  con questa risoluzione chiediamo di accelerare i tempi sia al Presidente D'Alfonso che al Presidente del Consiglio Di Pangrazio. È compito nostro attivare  rapidamente  tutti gli strumenti utili per fermare le trivellazioni. E' una battaglia che stiamo conducendo insieme alle altre Regioni. In questo anno di governo regionale, il mio lavoro sostenuto ovviamente anche dal resto della maggioranza, ha prodotto impegni concreti contro la petrolizzazione, e a tal proposito voglio ricordare che abbiamo attivato il ricorso alla Corte Costituzionale contro gli articoli 37 e 38 del decreto Sblocca Italia; come pure abbiamo avviato i ricorsi al Tar Lazio sia contro il decreto di compatibilità ambientale per Ombrina, rilasciato dai Ministeri dell'Ambiente e dei Beni Culturali proprio in questi giorni, sia contro il decreto ministeriale che autorizza la società Spectrum Geo al progetto di ricerca di idrocarburi con  uso dell'air-gun. Questo a dimostrazione che stiamo lavorando in modo concreto per uno sviluppo sostenibile dell'Abruzzo ed al tempo stesso per impedire una deriva petrolifera”.