Il 6 agosto, nel bel mezzo della calda estate, ci si aspetta di imbattersi in sagre, feste rionali, rievocazioni storiche e serate danzanti, invece a Penne si è scelto questo giorno per un evento inconsueto volto ad arricchire l’intelletto di cittadini e turisti. Alle 21.00 presso il Chistro di San Domenico si svolgerà un reading di 5 canti del Purgatorio di Dante Alighieri dal titolo “Donna scese del ciel”.
Il gruppo Penne Indelebili, formato da giovani umanisti pennesi innamorati del proprio lavoro, ripropone per il secondo anno consecutivo una serata di letture dantesche nella cittadina vestina. I ragazzi, qualificati in discipline letterarie, storiche, filosofiche, musicali e politiche, si sono uniti per mettere a disposizione di tutti il proprio sapere, con l’intento di riportare la vita culturale pennese all’originale splendore. Nello specifico, il desiderio di portare in scena il padre della lingua italiana è nato dalla voglia di mostrare gli albori della nostra civiltà al crescente numero di turisti stranieri che sta popolando i paesini abruzzesi in questo periodo; accanto ad esso il desiderio di avviare un percorso di riscoperta della grande letteratura italiana partendo dal principio.
Il reading è una delle prime forme di spettacolo culturale, che ha appassionato le corti e allietato i pubblici più pigri, il cui successo è dovuto proprio all’aspetto uditivo: il trasporto del lettore, l’intonazione vocale e l’enfasi oratoria contribuiscono al totale coinvolgimento del pubblico. Per ottenere un pieno successo è necessario un sottofondo musicale, che lascia immergere la platea nella magia dei tempi passati, e a tal proposito sarà la pianista Silvia Umile ad accompagnare i presenti lungo questo viaggio. Serena Valentini, Giulia Leone, Michele Piciocco, Vanessa Balduini e Stefano Mauriello si cimenteranno nella lettura dei 5 canti scelti per l’occasione e verranno presentati da Michela Di Michele che si occuperà dell’introduzione dei suddetti. Federica Di Blasio, Mirko Giancola, Luca Rossi e Lorenzo Di Lucido gli artefici del progetto (affiancati dall'associazione Amici di Conaprato), che hanno curato nei minimi particolari, dall’organizzazione alla grafica, dai brani alla suggestiva location. Ancora una volta il trecentesco Chiostro di San Domenico diventerà il set di un ritorno al passato culturale, gratuito e aperto ad appassionati, curiosi e a quella fetta di popolazione a totale digiuno della Divina Commedia (che non dovrà temere di far brutta figura grazie al depliant esplicativo che verrà distribuito all’ingresso). In caso di maltempo l’evento si svolgerà presso l’adiacente Sala Consiliare del Comune di Penne, dove l’atmosfera si tramuterà da medievale a calda e familiare, senza però perdere il senso dello spettacolo.