Ieri è stato presentato il servizio di guardiania a cavallo che sarà in vigore presso la Riserva dannunziana fino a settembre a cura del Corpo Forestale dello Stato.
Alla conferenza stampa hanno preso parte l'assessore ai parchi Adelchi Sulpizio, il vice questore aggiunto della Forestale Abruzzo Luca Brugnola, il commissario capo della Forestale di Pescara Saverio Madeo e le pattuglie a cavallo del Corpo impegnate nel primo giro di controllo.
"Si tratta di un servizio di controllo e monitoraggio della Riserva che è pienamente sostenibile – così l'assessore Adelchi Sulpizio – Perché la guardiania non fa solo attività di sorveglianza e quindi di tutela dell'area naturale, cosa che normalmente la Forestale compie, ma anche di sensibilizzazione, perché aiuta i frequentatori a rapportarsi in modo diverso ai luoghi che scelgono di visitare e a socializzare con degli splendidi esemplari di cavalli. Le pattuglie gireranno nei momenti di maggiore frequentazione anche per questo, ma vederle all'opera è un segnale di concreta sintonia con le altre forze che presidiano il territorio, a cui teniamo tantissimo, perché la sinergia è una risorsa che dà ottimi frutti quando c'è l'ordine e il decoro pubblico come traguardo".
"I cavalli sono di razza murgese – illustra il vice questore Luca Brugnola che è anche veterinario del – Vae Victis ed Elleno, quelli di oggi che gireranno tutta la giornata a cadenza di cinque ore da ogni pattugliamento. Le nostre pattuglie hanno anche un importante ruolo divulgativo perché sono l'espressione di un'attività che il corpo fa con gli animali che parte dalla tutela, passa per il recupero e arriva all'impiego mirato a promuovere il giusto rapporto fra uomo e animale, anche per la protezione civile. La pattuglia avrà un appoggio presso lo Stadio, dove gli animali si riposeranno alla fine di ogni giro. C'è da sottolineare che tale pattugliamento viene di solito compiuto nelle città metropolitane per una migliore fruizione delle aree verdi e anche a tutela della flora delle stesse".