I Carabinieri sono riusciti a ricostruire gli ultimi spostamenti del 66enne di Montesilvano, R.S., che, arrivato in pronto soccorso domenica mattina, è morto lunedì sera nel reparto di Neurochirurgia dell'ospedale di Pescara per traumi compatibili con una caduta (leggi qui). Grazie agli accertamenti e alla visione delle immagini di videosorveglianza del nosocomio, i militari dell'Arma della Compagnia di Montesilvano, coordinati dal capitano Vincenzo Falce, hanno appurato che l'uomo era caduto in un cantiere, a Chieti.
Il 66enne, pensionato, la scorsa settimana era stato accompagnato nel cantiere in questione dai proprietari della ditta, per avere un parere sui lavori. Domenica mattina avrebbe raggiunto autonomamente la struttura per un sopralluogo. Lì sarebbe caduto da un'altezza di circa due metri, forse da un ponteggio. Dopo l'incidente avrebbe chiamato i titolari, i quali lo avrebbero raggiunto ed accompagnato in ospedale, a Pescara. La salma è stata restituita ai famigliari.