Una partita speciale per vivere insieme una domenica all'insegna del divertimento e della solidarietà quella che si terrà domenica 26 aprile alle ore 14 presso l'impianto sportivo dei Gesuiti di Pescara in via Maestri del Lavoro.
In campo, infatti, scenderanno due squadre davvero speciali, composte dai giocatori della formazione “Old” del Pescara Rugby (vecchie glorie della palla ovale che hanno lasciato l'attività agonistica per motivi anagrafici), genitori dei ragazzi delle giovanili della società ma anche semplici appassionati che per la prima volta si affacciano su un campo di rugby.
Ad unire le due formazioni l'entusiasmo per questo meraviglioso sport e il desiderio di contribuire alla raccolta fondi che verrà allestita per il progetto “VIAGGIO ALL'ISOLA CHE NON C'E'” della CLOWNDOC ONLUS PESCARA.
Si tratta di un'iniziativa nata nel 2013 e che prevede l'accompagnamento in sala operatoria dei piccoli pazienti che devono sottoporsi ad un intervento chirurgico, per l'intero iter e percorso ospedaliero. Due medici clown saranno al fianco dei piccoli rendendo la degenza e il momento dell'intervento chirurgico meno traumatici.
Al termine della partita ci sarà un terzo tempo speciale molto ricco con un'offerta di 10 euro per gli adulti e 5 euro per i bambini che sarà donata all'associazione. Al termine dell'evento ci sarà un'estrazione dei ricchi premi messi in palio.
L'evento è aperto a tutti.
IL PROGETTO “VIAGGIO ALL'ISOLA CHE NON C'E'”
Grazie al sostegno della dott.ssa Giovanna Cacciafiori, direttore dell’Unità Semplice di Anestesiologia Pediatrica, e del Prof. Lelli Chiesa primario del Reparto di Chirurgia Pediatrica, nasce questo progetto sperimentale di accompagnamento dei piccoli pazienti in tutto il percorso chirurgico ed nello specifico in sala operatoria, progetto già iniziato dal 22 gennaio 2013.
Il progetto prevede che il giorno dell’intervento una coppia di clown-dottori esperti contatti preventivamente i bambini che devono essere operati in quella giornata, crei l’aggancio relazionale con loro e poi accompagni ogni piccolo paziente con un genitore in sala pre-operatoria, chiamata stanza Peter Pan dove c’è di solito un periodo più o meno breve di attesa. La coppia clown si adopera per alleggerire anche questo momento. Infine accompagna il bambino in sala operatoria, rendendo meno traumatico il distacco dal genitore e l’impatto con l’ambiente operatorio. Anche al risveglio il piccolo paziente ritroverà oltre alla famiglia, la coppia clown.
Per scelta della dott.ssa Cacciafiori, il martedì mattina che è il giorno in cui Clowndoc Onlus svolge questo servizio di accompagnamento in sala operatoria, i bambini non vengono preanestetizzati quindi assumono un farmaco in meno, in quanto la clownterapia è ormai riconosciuta grazie anche alle evidenze scientifiche, come valida tecnica non farmacologica per il contrasto dell’ansia pre-operatoria e del dolore.
Finalità del progetto:
- rendere meno traumatica possibile l’esperienza dell’induzione dell’anestesia e dell’ intervento chirurgico per i pazienti pediatrici e i loro familiari intervenendo sulle ansie e paure pre e post operatorie del bambino e dei suoi genitori;
- facilitare l’alleanza terapeutica della famiglia con l’equipe sanitaria, puntando alla cura della comunicazione, all’ottimizzazione relazionale attraverso la preparazione “emotiva” precedente l’intervento chirurgico;
- migliorare la qualità del decorso post-operatorio in particolare dei bambini ricoverati nel reparto di chirurgia pediatrica;
- contribuire alla realizzazione del programma “ospedale senza dolore” a cui l’ospedale Santo Spirito di Pescara aderisce.
Destinatari:
l’intera Comunità del reparto di Chirurgia Pediatrica, in primis i piccoli ricoverati, quindi genitori, parenti, personale ospedaliero, personale volontario e scolastico.
Visita clown nel reparto di Chirurgia Pediatrica
Il progetto che è iniziato a gennaio 2013 con l’idea di portarlo avanti almeno fino a settembre, si svolge il martedì mattina dalle 8 alle 14. Ci siamo resi conto fin da subito che l’importanza della presenza dei clown e l’impatto benefico del nostro accompagnamento, richiedono che questo progetto diventi qualcosa di stabile e continuativo.
In questi mesi a beneficiare del nostro intervento sono stati anche bambini provenienti dal reparto di Onco-ematologia pediatrica, ma anche da altri reparti es. neurochirurgia, otorinolaringoiatria, ortopedia ecc. che abbiamo incontrato nella sala pre-operatoria e/o che abbiamo accompagnato su richiesta dei responsabili dei reparti, venuti a conoscenza del nostro progetto e della presenza dei clown il martedì mattina.
A sostegno di questa nostra valutazione c’è il grande apprezzamento che abbiamo ricevuto sia da parte dei genitori che dagli operatori sanitari del reparto di Chirurgia pediatrica, dell’Unità di Anestesiologia e del Blocco Operatorio. Ma l’aspetto più evidente e gratificante, ogni martedì è per noi di Clowndoc Onlus, constatare l’efficacia del nostro intervento sui bambini (dai 0 ai 17 anni).
Dopo la fase sperimentale di avvio, dal mese di settembre abbiamo programmato anche una rilevazione dei dati attraverso uno studio scientifico, fortemente voluto dalla dott.ssa Cacciafiori per dare maggiore visibilità e valore a quanto stiamo realizzando.
I genitori e gli stessi operatori sanitari ci hanno invitati a fare in modo di essere presenti tutte le volte che c’è la seduta operatoria che in chirurgia pediatrica in genere c’è 5 giorni a settimana.
Alla luce di questi primi feedback estremamente positivi, dopo sei mesi di servizio, il nostro obiettivo a breve termine è di portare avanti il progetto fino alla fine dell’anno ma anche di trovare il modo che diventi stabile e continuativo nel tempo quindi anche per tutto il 2014.
Un altro obiettivo a medio termine è quello di incrementare il servizio almeno a due giorni a settimana.