Marco Alessandrini è il sindaco più apprezzato d'Abruzzo, nonostante un calo dei consensi rispetto al giorno dell'elezione. E' quanto emerge dalla nuova edizione del Governance Poll, sondaggio di IprMarketing per il Sole 24 Ore, sul livello di gradimento dei primi cittadini.
Il sindaco di Pescara, al 17esimo posto della classifica nazionale, ottiene il 59% dei consensi, cioè il 7,3% in meno rispetto al 66,3% del giorno dell'elezione. Dopo di lui ci sono il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio (53%), quello dell'Aquila (51,5%) e quello di Teramo (46%).
Alessandrini, calo? Oggi impossibile non essere impopolari. “Grazie della rinnovata fiducia, il miglior propellente per andare sempre avanti", commenta Alessandrini. "Non mi sfugge tuttavia il fatto che la percentuale di gradimento rispetto al dato elettorale è diminuita - aggiunge -, ma scorrendo la classifica ciò è accaduto per circa tre quarti dei sindaci neoeletti nel 2014, a testimonianza del fatto che governare oggi, con sempre minori risorse dal governo centrale e in questo clima di profonde tensioni sociali, significa mettere nel conto una inevitabile quota di impopolarità".
"Penso questo a maggior ragione nel momento in cui il primo atto della nostra azione amministrativa - prosegue - è stato quello doloroso e certamente non facile di innalzamento della pressione fiscale e di redazione di un piano di riequilibrio finanziario pluriennale per raddrizzare la rotta della barca Pescara che andava verso gli scogli del default. Rinnovo il senso di gratitudine per quanti hanno reso possibile questa indicazione con la consapevolezza che, per un servitore delle istituzioni quale io mi sento, la fiducia e l'apprezzamento delle persone sono merce preziosa che spinge ad impegnarsi sempre più a fondo per risolvere i tanti problemi della comunità pescarese.
Un lavoro svolto e che non sarebbe stato comunque possibile senza il grande aiuto che dall'inizio della nuova amministrazione giunta, maggioranza e uffici comunali hanno fornito al fine di tenere sempre l'interesse pubblico, generale e astratto al centro delle nostre priorità d'azione. Un lavoro - conclude - che svolgeremo con la stessa coralità anche per il futuro”.
Forza Italia, clamorosa bocciatura per sindaco inadeguato. "Neanche dieci mesi di governo alla guida di Pescara e il sindaco Alessandrini ha già ricevuto la clamorosa bocciatura da parte dei suoi elettori: il 7,3 per cento degli aventi diritto al voto non gli darebbe di nuovo la propria preferenza, facendolo precipitare nella classifica dei consensi ottenuti nel giugno 2014. Segno che la città si sta finalmente accorgendo dell’inadeguatezza politico-amministrativa di colui che ha voluto fare il sindaco, ma che oggi non sa che pesci prendere: tasse comunali al massimo, impianti sportivi e strutture museali a costi esorbitanti per i comuni mortali, il porto canale prossimo alla paralisi, i cimiteri che a giorni chiuderanno sono solo alcuni dei frutti prodotti dal sindaco e dalla sua maggioranza che dopo nemmeno un anno dall’elezione dovrebbero oggi prendere atto del proprio flop”. E’ il commento del Gruppo Consiliare di Forza Italia al Comune di Pescara e del Capogruppo Fi-Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri sulla classifica dell’indice di gradimento dei sindaci italiani svolta da Ipr Marketing e pubblicata su Sole 24Ore questa mattina.