Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Il ministro Giannini visita l'alberghiero De Cecco, per l'Abruzzo 41 mln di euro

Un mese fa nella scuola il distacco di una porzione di intonaco aveva ferito tre studenti

la redazione
Condividi su:


Il Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini è arrivata a Pescara questa mattina per una visita istituzionale all'Istituto De Cecco dove, qualche settimana fa, c'era stato il crollo dell'intonaco (leggi qui) che aveva provocato il lieve ferimento di alcuni studenti.

Il Ministro ha fatto sapere che l'Abruzzo, con il Decreto del Governo Renzi per la messa in sicurezza e ristrutturazione degli edifici scolastici, ha ricevuto 41 milioni di euro, di cui 27 destinati ad abbellimenti e la parte restante a interventi strutturali.

Il fondo è stato speso interamente e nei prossimi mesi prenderanno il via tutti i lavori di messa in sicurezza. Nel triennio 2014-2016 il Governo stanzierà per la scuola 3 miliardi e 120 milioni di fondi, oltre ai 4 miliardi per "La buona scuola", previsiti nella legge di stabilità 2015.

Attualmente le lezioni sono ancora sospese nella palazzina in cui si trova l'aula interessata dal crollo di una porzione di intonaco dal solaio, vale a dire il plesso A.

"So bene dell'episodio che ha riguardato questa scuola - ha sottolineato il ministro - che per fortuna non ha fatto nessun danno, se non strutturale: ho sentito il preside proprio in quei giorni e sono qui anche e soprattutto per questo".

Presente anche il deputato Gianluca Vacca (M5s), membro della commissione Cultura della Camera, che ha preso parte, insieme al Movimento 5 Stelle, ad un presidio di protesta organizzato davanti al De Cecco.

“Il governo Renzi - ha detto Vacca - aveva promesso 3,5 miliardi per l'edilizia scolastica, soldi che non sono stati stanziati salvo poche centinaia di milioni di risorse per lo più messe in bilancio dai governi precedenti. La Buona scuola in realtà è un progetto di distruzione della scuola pubblica italiana, con dei provvedimenti che neanche il governo Berlusconi era riuscito a realizzare”.

Foto Michele Raho

Condividi su:

Seguici su Facebook