Nella mattinata di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato un 44enne pescarese, pluripregiudicato, per il reato di maltrattamenti in famiglia a danno della convivente, nonché per resistenza a pubblico ufficiale.
Gli agenti sono intervenuti nel centro cittadino in merito ad una segnalazione di lite in famiglia. Sul posto, dopo aver individuato l’appartamento, hanno contattato l’uomo, il quale riferiva di essere solo in casa. Gli agenti, però, hanno udito dei lamenti provenire dalla vicina camera da letto, dove si trovava la convivente 33enne, la quale una volta raggiunta si presentava con il volto ed il naso tumefatto, con lividi ad entrambi gli occhi, le labbra gonfie,e con livide e piccole lacerazioni sanguinanti.
Alla polizia, l’uomo ha riferito che, durante una lite, entrambi sarebbero caduti lungo le scale, riportando dei lividi, mentre la donna ha fornito un’altra versione dei fatti, riferendo che sin dall’inizio della loro relazione, che durava da alcuni mesi,aveva subito dal compagno ripetute violenze domestiche di tipo fisico e verbale. A quel punto l’uomo ha minacciato la convivente per impedirle di recarsi in Ospedale a farsi visitare; e gli agenti sono così intervenuti.
Ora l'uomo si trova nel carcere in attesa di processo.