Un 22enne marocchino, già noto alle forze dell'ordine per numerosi precedenti di giustizia, è stato arrestato all'interno di un edificio in via Bramante. Gli agenti della Questura si sono insospettiti per lo stano "via vai" di tossicodipendenti e così hanno fatto irruzione nello stabile, attraverso un piccolo lucernaio collocato al piano seminterrato, per effettuare un controllo.
La scena che è balzata agli occhi dei poliziotti è stata una camera da letto fatiscente, con un materasso sporco riverso a terra, tanta droga sparsa intorno e materiale per il confezionamento.
I poliziotti hanno rinvenuto 180 grammi di sostanza stupefacente e da taglio (circa 50 grammi di marijuana e 62 di cocaina), varie pasticche, bustine utilizzate per confezionare la droga e due coltelli di vario tipo.
Per il 22enne sono scattate le manette con l'accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane è inoltre indagato in stato di libertà per i reati di porto di oggetti atti ad offendere, ricettazione, invasione di edifici, furto di energia e inottemperanza all’Ordine del Questore di Roma a lasciare il territorio nazionale.
Oggi si è tenuto il processo per direttissima, che ha convalidato l'arresto del marocchino.