E' "approssimativo e omissivo", secondo Wwf Abruzzo, Marelibero e PescaraBici, lo studio ambientale che la Gtm ha presentato in occasione dell'avvio della procedura di screening Via (Valutazione impatto ambientale) nell'ambito dei lavori di realizzazione della Filovia a Pescara.
Lo studio in questione "non affronta minimamente - dicono le tre associazioni - le gravi criticità e illeggittimità" portate alla luce da associazioni e comitati cittadini, in termini di qualità dell'aria, barriere architettoniche e mobilita' ciclabile.
Wwf, Marelibero e PescaraBici denunciano, infatti, che il tracciato è, tra le altre cose, inaccessibile ai portatori di disabilità.