La delegazione del Fai, Fondo ambiente italiano, ha organizzato un ciclo di nove conferenze – dibattito a partire da sabato prossimo. L’iniziativa, “Salotto Fai, focus sulla città di Pescara”, avrà come oggetto la città adriatica e le sue peculiarità storiche, archeologiche, architettoniche e ambientali.
“Il capoluogo adriatico – spiega il presidente della Provincia Guerino Testa – sarà protagonista da sabato fino a novembre di questa bella iniziativa del Fai che consentirà di conoscere la vera identità della città, della quale c’è ancora tanto da scoprire”. Il Salotto, infatti, darà l’occasione per conoscere alcuni aspetti della città spesso trascurati, e come sostiene il vicepresidente e assessore alla Cultura Fabrizio Rapposelli, “sarà un appuntamento molto seguito come accade sempre in una città come Pescara dove la sete di cultura è molto forte”.
Anche per lo storico Licio Di Biase “finalmente da qualche anno Pescara sta riscoprendo la propria storia, il proprio passato recuperando la memoria e spero che con queste ulteriori sollecitazioni la città acquisisca più consapevolezza di sè”.
Le conferenze, sottolinea Luca Di Pietro capo delegazione Fai Pescara, si svolgeranno tutte nella sala Figlia di Jorio della Provincia di Pescara dalle 18 alle 20.
Di seguito gli appuntamenti in calendario.
Si comincia il 23 febbraio con “Pescara Verde”, a cura di Giovanni Damiani, biologo e professore Università della Tuscia; il 16 marzo “Pescara e l’Abruzzo prima di Roma” a cura di Vincenzo D’Ercole, archeologo della direzione generale per le Antichità – Ministero per i beni e le Attività culturali; il 20 aprile “Pescara romana e bizantina” a cura di Andrea Staffa, architetto e funzionario archeologo – Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo; il 25 maggio “Pescara, otto luoghi identitari per una città senza rughe” a cura di Licio Di Biase, storico e saggista; il 22 giugno “Dall’Aterno alla Pescara: la cultura del fiume” a cura di Adriana Gandolfi, antropologa; il 21 settembre “Pescara, da città fortezza a città capoluogo” a cura di Raffaele Colapietra, professore, già docente di Storia Moderna Università degli Studi Federico II – Napoli; il 19 ottobre “Pescara e il liberty scomparso” a cura di Anita Boccuccia, architetto e presidente Associazione Ville e Palazzi dannunziani; il 23 novembre “Pescara a mare”, a cura di Francesco Mascioli, geologo marino e ricercatore presso NLWKN, Bassa Sassonia, Germania.La delegazione del Fai, Fondo ambiente italiano, ha organizzato un ciclo di nove conferenze – dibattito a partire da sabato prossimo. L’iniziativa, “Salotto Fai, focus sulla città di Pescara”, avrà come oggetto la città adriatica e le sue peculiarità storiche, archeologiche, architettoniche e ambientali.
“Il capoluogo adriatico – spiega il presidente della Provincia Guerino Testa – sarà protagonista da sabato fino a novembre di questa bella iniziativa del Fai che consentirà di conoscere la vera identità della città, della quale c’è ancora tanto da scoprire”. Il Salotto, infatti, darà l’occasione per conoscere alcuni aspetti della città spesso trascurati, e come sostiene il vicepresidente e assessore alla Cultura Fabrizio Rapposelli, “sarà un appuntamento molto seguito come accade sempre in una città come Pescara dove la sete di cultura è molto forte”.
Anche per lo storico Licio Di Biase “finalmente da qualche anno Pescara sta riscoprendo la propria storia, il proprio passato recuperando la memoria e spero che con queste ulteriori sollecitazioni la città acquisisca più consapevolezza di sè”.
Le conferenze, sottolinea Luca Di Pietro capo delegazione Fai Pescara, si svolgeranno tutte nella sala Figlia di Jorio della Provincia di Pescara dalle 18 alle 20.
Di seguito gli appuntamenti in calendario.
Si comincia il 23 febbraio con “Pescara Verde”, a cura di Giovanni Damiani, biologo e professore Università della Tuscia; il 16 marzo “Pescara e l’Abruzzo prima di Roma” a cura di Vincenzo D’Ercole, archeologo della direzione generale per le Antichità – Ministero per i beni e le Attività culturali; il 20 aprile “Pescara romana e bizantina” a cura di Andrea Staffa, architetto e funzionario archeologo – Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo; il 25 maggio “Pescara, otto luoghi identitari per una città senza rughe” a cura di Licio Di Biase, storico e saggista; il 22 giugno “Dall’Aterno alla Pescara: la cultura del fiume” a cura di Adriana Gandolfi, antropologa; il 21 settembre “Pescara, da città fortezza a città capoluogo” a cura di Raffaele Colapietra, professore, già docente di Storia Moderna Università degli Studi Federico II – Napoli; il 19 ottobre “Pescara e il liberty scomparso” a cura di Anita Boccuccia, architetto e presidente Associazione Ville e Palazzi dannunziani; il 23 novembre “Pescara a mare”, a cura di Francesco Mascioli, geologo marino e ricercatore presso NLWKN, Bassa Sassonia, Germania.