Le richieste di un gruppo di cittadini di Cepagatti in merito alla variante che si sta realizzando in questo Comune sono state al centro di un incontro che si è svolto ieri in Provincia alla presenza del dirigente Paolo D'Incecco, del sindaco di Cepagatti Francesco Cola e del consigliere comunale Enzo Verdecchia, che si è fatto portavoce delle istanze dei residenti nel complesso Bella Addormentata, riportate peraltro in una petizione arrivata solo nel pomeriggio alla Provincia.
Le problematiche sollevate riguardano diverse aspetti, e cioè l'aumento di rumorosità legato al traffico della zona che si concentrerà sulla bretella, le questioni strettamente connesse alla viabilità e, infine, le difficoltà dei proprietari dei terreni di muoversi da una sponda all'altra delle aree esistenti, "tagliate" in due dalla bretella.
"Tutti questi temi - spiega il sindaco Cola - erano già stati evidenziati nel corso di diverse precedenti riunioni con i cittadini di Buccieri e ho provveduto ad informare l'assessore provinciale Roberto Ruggieri. Ho anche formulato delle proposte risolutive, da attuare non solo a breve ma anche nel medio e lungo termine, e la Provincia sta pensando alle soluzioni da attivare per andare incontro alle richieste dei cittadini. Va detto però che il progetto, elaborato dalla precedente amministrazione, non prevedeva le barriere fonoassorbenti che oggi vengono sollecitate, nonostante gli amministratori provinciali di allora ne abbiamo promesso la realizzazione ai cittadini. Stiamo quindi ragionando sul da farsi, per capire se è possibile inserire delle barriere antirumore con i fondi a disposizione. E' stata già prevista, invece, una strada di servizio che consenta di spostarsi da una parte all'altra dei terreni, in modo da accedere più agevolmente ai campi. Se ne parlerà in maniera più dettagliata - conclude il sindaco - in un altro incontro che intendiamo organizzare con i cittadini". "Stiamo realizzando - dicono il presidente Guerino Testa e il capogruppo del Pdl Angelo Faieta - un'arteria importante non solo per Cepagatti ma per tutta la provincia ed è comprensibile che i cittadini che vivono nella zona vogliano dire la loro. Da parte nostra c'è la disponibilità non solo ad ascoltarli ma anche ad andare loro incontro".