In risposta allle dichiarazioni dell'Assessore Cuzzi sulla polemica della mancata affissione dei manifesti all'infopoint arrivano le dichiarazioni dell'Associazione Fontevecchia che invita l'Assessore stesso a interloquire e confrontarsi con il gestore dell'Infopoint prima di rilasciare dichiarazioni perchè, oltre alle "belle parole" espresse da Cuzzi, secondo l'Associazione Fontevecchia i fatti sono i seguenti:
1) il manifesto non è stato affisso nonostante le garanzie iniziali
2) l'addetta del front office ha specificato ieri che presso l’Infopoint ‘possono essere affissi solo i manifesti autorizzati dall’amministrazione comunale’, frase che l'Associazione Fonteveccia interpreta come ‘il manifesto Notti della Brigante non è stato autorizzato, dunque non possiamo affiggerlo’
3) il manifesto è stato cestinato
L'Associazione Fontevecchia inoltre pone il dubbio: o l’amministrazione o gli addetti all’Infopoint non la raccontano giusta.
Inoltre, le responsabilità del disservizio sarebbero scaricate dall'Assessore Cuzzi sull'infopoint parlando di autonomia operativa e di regole che il gestore avrebbe deciso autonomamente. L'Associazione Fontevecchia replica a queste dichiarazioni affermando che le regole dovrebbero essere quelle previste nel bando di affidamento del servizio, ovvero il dovere di dare pari dignità e pari spazio a tutte le manifestazioni che mirano alla promozione del territorio, favorendone la più ampia divulgazione.
Al contrario di ciò che dichiara Cuzzi, inoltre, sarebbe stata l'addetta all'infopoint a scaricare sull'amministrazione la colpa della mancata affissione
L'Associazione Fontevecchia inoltre, rimpallata tra amministrazione comunale e gestore, chiede maggiore attenzione alla prima e fa notare come nessuna delle due abbia «sentito la necessità o lo scrupolo di porgere semplicemente delle scuse»