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Il sindaco Mascia conferisce un elogio solenne a quattro Carabinieri

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“Lo scorso 16 marzo – ha detto il sindaco Albore Mascia -, una domenica, è scattato l’allarme per la scomparsa a Pescara di un uomo di 83 anni, un anziano che non si trovava in ottimali condizioni di salute e che, dopo essere uscito di casa, aveva fatto perdere le proprie tracce, gettando nella disperazione la famiglia che ha presentato la denuncia presso il Comando provinciale dei Carabinieri che ha subito avviato le ricerche, 
Il 18 marzo, due giorni dopo la scomparsa: quattro militari hanno ritrovato l’anziano, in stato di incoscienza, disidratato, ma vivo, dopo essere caduto accidentalmente in un dirupo di 30 metri, finendo in un anfratto. I quattro militari hanno chiamato subito i soccorsi e hanno consentito il recupero dell’anziano e il suo trasporto in ospedale per le cure necessarie. Dinanzi a tale operazione, l’amministrazione comunale ha sentito la necessità di porgere un ringraziamento vero, autentico, sentito, ai quattro Carabinieri che si sono resi autori di quel ritrovamento, quattro militari che per l’ennesima volta hanno reso onore al proprio Corpo di appartenenza, dando prova di dedizione, di abnegazione al servizio e alla città, di amore per il territorio, per i cittadini di quel territorio. E colgo l’occasione anche per ringraziare il Presidente della Commissione Sicurezza del Territorio Armando Foschi che per primo si è fatto portavoce e promotore dell’iniziativa odierna sottolineando l’episodio alla stessa giunta comunale come evento degno di rilievo.L’amministrazione comunale ha quindi deliberato – ha detto il sindaco Albore Mascia - di conferire il riconoscimento dell’Elogio Solenne ai quattro Carabinieri che hanno materialmente ritrovato l’anziano scomparso, ossia il Luogotenente Marcello Stefanelli; al Maresciallo Capo Roberto Capone; al Brigadiere Capo Antonio Di Giovanni; infine elogio solenne all’Appuntato Gabriele Troscia”. 

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