Brutta sorpresa quella trovata questa mattina dai cittadini di Pescara lungo la riviera nord da poco riqualificata. Alcuni incivili durante la notte tra l'11 ed il 12 di aprile hanno imbrattato la pavimentazione da poco sistemata del tratto nord della riviera pescarese.

Le frasi tra cui "uno schifo di riviera a spese dei cittadini" e "a chi torna utile questo orrendo progetto di riviera?", come è possibile vedere dalle foto in basso, sono state scritte parallelamente e perpendicolarmente alla pista ciclabile.

Ognuno ha il suo modo di vedere e giudicare un progetto ed il lavoro delle altre persone, la critica è lecita ed il confronto è sempre giusto, ma è un grave errore che un'opera pubblica sia rovinata in questo modo.

A tal proposito è duro il commento del candidato al consiglio comunale Andrea Carulli: "Io spero vivamente che chiunque sia stato, riesca a rendersi conto del danno che ha causato all’intera città e a tutti i suoi cittadini. Questa è inciviltà! Inoltre ci tengo a precisare che la nostra è una riviera con 10 Km di pista ciclabile integrata, che la maggior parte delle città italiane ci invidiano, completamente riqualificata, con più verde, colori, fontane, una nuova sistemazione di parcheggi che prevede il 30% in più dei posti auto, una pineta sulla spiaggia (in direzione del Lido Moro, Ammiraglia e Le Antille) integrata alla zona di passeggio per famiglie e ragazzi di ogni età.  Ma a prescindere dall'essere più o meno d'accordo sul progetto, è inaccettabile che un'opera pubblica sia rovinata in questo modo".

Sulla stessa linea si pone Carlo Masci che sottolinea come il confronto politico si sia trasformato in lotta violenta e tutti gli strumenti sembrano essere buoni. Vanno per la maggiore minacce ed ingiurie. A queste persone ed ai loro mandanti - continua Masci - proponete le vostre idee piuttosto che ingiuriare gli altri per quello che realizzano. Comunque sono fiero degli interventi di riqualificazione, da tutti apprezzati.