Il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa risponde alle polemiche sollevate da Corrado Di Sante, segretario provinciale di Rifondazione comunista, in relazione alle condizioni in cui versano le strade provinciali. "Non ho mai detto che le nostre strade sono come una pista di atletica appena rimessa a nuovo ma ritengo che sia davvero poco corretto parlare del nostro patrimonio viario come di "un percorso a ostacoli, ogni giorno più rischioso", come fa il Prc" - dice Testa.

"Tra l'altro - prosegue il presidente - le strade segnalate e fotografate da Di Sante (Corvara, Cugnoli, Pescosansonesco e tra Torre de’ Passeri e Pietranico) per lanciare la sua denuncia sono quelle danneggiate dalle piogge eccezionali del mese di dicembre e per le quali c'è già stato il riconoscimento dello stato di calamità naturale. Arterie, cioè, su cui intervenire dopo i noti eventi meteorologici, rendicontate alla Protezione civile e in attesa di finanziamento. Strade, posso assicurare, già censite a questo scopo ma Di Sante sa bene che le opere vanno programmate ed è impossibile pianificare interventi straordinari di questo genere, legati ad eventi improvvisi ed imprevedibili, così come non si può pensare che i lavori di riqualificazione avvengano in un lasso di tempo così breve (c'è un iter da seguire). In questi cinque anni abbiamo fatto il possibile, con le risorse a disposizione, per rispondere alle esigenze dei Comuni. Nessuno di noi dice che abbiamo sfiorato la perfezione ma di certo abbiamo investito molto di più rispetto al passato, quando al governo della Provincia c'era il centrosinistra con Rifondazione comunista. Gli investimenti annuali sono pressoché triplicati per cui mi sento di respingere assolutamente le critiche elettorali di Di Sante".