Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Di nuovo paura a Penne per l'incendio di un appartamento

Condividi su:

Nella notte del 30 marzo alle 03.30 la sala operativa dei Vigili del Fuoco di Pescara riceve una chiamata di soccorso per incendio appartamento in via Caduti di Marcinelle n° 20 a Penne e come da protocollo vengono attivati i volontari da Montesilvano e la prima partenza dalla sede centrale di Pescara coordinate dal CS Olivieri Pasquale, considerate le informazioni pervenute alla sala operativa 115 in supporto alle operazioni di soccorso vengono inoltre inviate sul posto un autoscala e una autobotte per un totale 10 uomini ma a differenza dell’incendio di alcuni giorni fa la situazione è molto più critica.

All’interno dell’appartamento vi è il proprietario che preso di sorpresa dall’incendio non è riuscito ad uscire ed inizia la corsa contro il tempo che vede i Vigili del Fuoco contrapposti al fumo al calore e alla tanta strada da fare, le unità dei vigili del fuoco arrivano sul posto dopo 30 MINUTI perché nell’area Vestina non è attivo un distaccamento: c’è fuoco e fumo, la preoccupazione sale e dopo i primi minuti di concitate di ricerche nell’appartamento invaso dal fumo nel calore insopportabile, viene trovato il sig. G. D. privo di coscienza ma ancora vivo che immediatamente soccorso viene portato via da quell’inferno, gli si dà l’ossigeno per poterlo aiutare a respirare e poi con l’autoscala lo si porta a terra dal balcone e lo si consegna al personale del 118 per le cure e la corsa in ospedale.

Un altro intervento andato bene un'altra persona salvata sottolineano i sindacati dei Vigili del Fuoco un'altra tragedia sfiorata a pochi giorni dalla presentazione da parte dell’amministrazione centrale di un‘ulteriore bozza di riordino del personale che vede la conferma dei tagli ai Vigili del Fuoco di Pescara come nel resto d’Italia.

Riduzione d’organico confermata quindi con il distaccamento di Loreto–Penne senza personale assegnato, un assurdità che combatteremo in ogni modo assicurano i rappresentanti sindacali, perché in futuro un altro intervento non si trasformi in tragedia. Non è possibile aspettare i Vigili del Fuoco per TRENTA MINUTI con la casa  che ti va’ a fuoco e la certezza di avere un famigliare che non è riuscito a mettersi in salvo.

Nell’area Vestina è indispensabile un presidio di vigili del fuoco professionisti attivo h24 e per questo ,percorreremo e tenteremo tutte le strade che saranno necessarie fino ad arrivare alla mobilitazione di tutto il personale.

Condividi su:

Seguici su Facebook