“Scadranno lunedì prossimo, 31 marzo, i termini per la presentazione delle domande per l’assegnazione di due autorizzazioni per l’attività di commercio itinerante di tipo non alimentare nelle zone di pregio della città. Chiusi i termini, i nostri uffici procederanno con l’esame delle richieste e la redazione della graduatoria per il rilascio dei due permessi. E’ evidente che, assegnate le licenze, chiunque altro verrà trovato a esercitare l’attività senza nulla-osta si vedrà comminare pesanti sanzioni oltre che le relative denunce”.
Lo ha detto l’assessore al Commercio del Comune di Pescara Gianni Santilli ricordando lunedì la scadenza del bando aperto dal Comune.
“Negli scorsi anni – ha ricordato l’assessore Santilli – l’amministrazione comunale ha inteso regolamentare, con un giro di vite, l’utilizzo e l’occupazione del suolo pubblico delle zone di pregio, come piazza Salotto, piazza Primo Maggio, piazza Sacro Cuore, corso Umberto, via Firenze, via Cesare Battisti, vietando l’esercizio del commercio itinerante, fatti salvi alcuni permessi a ora per gli ambulanti di granite o cioccolata, dunque autorizzazioni facili da controllare anche per la Polizia municipale. Il rigore imposto ci ha permesso di disciplinare la situazione, evitando che la città si trasformasse quotidianamente in una casbah senza controllo, con tappeti e bancarelle sparsi ovunque. Oggi possiamo concedere una minima apertura, e per tale ragione abbiamo aperto un bando per l’assegnazione di 2 autorizzazioni per l’attività di commercio in forma itinerante per prodotti di tipo non alimentare sempre nelle zone di pregio della città, ovvero zone di rilevanza storico-ambientale, in tale maniera riteniamo sia possibile contemperare la promozione delle attività commerciali e imprenditoriali e la fruizione del territorio, nel rispetto dei parametri di sicurezza e di igiene e quiete per gli utenti. Le candidature dovranno essere presentate in marca da bollo da 16 euro al Comune di Pescara, Settore Attività Produttive entro lunedì prossimo 31 marzo e le domande dovranno contenere le generalità del richiedente; il domicilio fiscale con relativo codice fiscale; gli estremi dell’autorizzazione al commercio su aree pubbliche in forma itinerante; fotocopia del documento di riconoscimento; un recapito telefonico; l’attestazione dell’avvenuto pagamento dei diritti di istruttoria, pari a 31 euro. Entro 15 giorni dalla data di scadenza del bando il Comune provvederà a redigere la relativa graduatoria, dando priorità alla maggiore anzianità nella titolarità dell’autorizzazione al commercio ambulante e la maggiore età anagrafica dei richiedenti. La graduatoria verrà quindi pubblicata nei successivi 5 giorni”.