Sala Consiliare Comune di Pescara, nell’ambito dell’organizzazione dell’Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Pescara, il Lions Club Pescara ValPescara, ha presentato le installazioni artistiche di Francesca Rinella.

Quattro installazioni nelle quali l’artista è riuscita a dare e far comprendere la drammaticità della vita di molte donne affogate da una cultura perversa che le fa sentire e le rende inferiori e a volte anche colpevoli. Colpevoli solo per il fatto di essere donne.

Francesca è una giovane artista che si è formata presso il Liceo Artistico Nicola di Guardiagrele di Chieti. 

Con la scenografia consegue il diploma accademico di primo livello in scenografia presso l’accademia di Belle Arti di Palermo e di secondo livello presso l’Accademia di Belle Arti d l’Aquila.

Nella prima installazione un liquido nero, in fragili sacchetti di plastica sospesi su un chiodo pronto a distruggerli, nonostante i vari barattoli di acqua trasparente che simboleggiano la limpidezza e la civiltà che cercano di allontanare la violenza.

Nella seconda installazione è stata costruita una scena drammatica fatta con abiti di varia fattura, annodati tra di loro, messi in circolo a formare un vero pozzo. Un pozzo dove le donne spesso affogano guardando in alto, verso la luce, sperando di trovare una via di uscita dal proprio dolore e disperazione. Abiti annodati come virtualmente sono annodate le vite dello donne abusate.

Nella terza installazione chiamata Salienza le calze, simbolo dell’identità femminile, riempite di sale come i traumi che affliggono le donne. Quanto tempo occorrerà per liberarsi dalle catene fisiche e psicologiche? 

L’ultima installazione guarda nel profondo della donna che ha subito violenza a vario modo. Una violenza fisica, verbale, silenziosa e invisibile. Tutto ciò crea dei veri solchi nell’animo della donna che è l’ombra di sé stessa che vive fingendo di essere sicura.

A presentare e condurre i lavori Liliana Rullo, Presidente Lions Club Pescara Valpescara, che ha chiesto a Francesca Rinella di illustrare e descrivere i lavori da lei fatti e quali emozioni hanno portato a tali realizzazioni. 

Francesca nel descrivere il proprio lavoro ha saputo comunicare ai presenti l’emozione, a volte molto forti, nel descrivere le donne e il loro triste vissuto.

Presenti: Marilisa Amorosi, coordinatrice Distrettuale Lions Club Pescara Valpescara, Nicoletta Di Gregorio Presidente Eremo Dannunziano, Maria Luisa Abate Presidente Fidapa BPW Italy sezione di Pescara.

Marilisa Amorosi ha voluto parlare della sua esperienza di psichiatra che affronta insieme ai suoi pazienti situazioni drammatiche che conducono alla disperazione.

Nicoletta Di Gregorio, sempre presente come donna per le donne, ha parlato della letteratura e della poesia e ha infine letto un suo componimento.

Maria Luisa Abate ha parlato di quanto sia importante la famiglia e di come i bambini sono accolti ed educati nel sentimento del rispetto che fa apprezzare la vita ed è alla base dei rapporti di amicizia e di amore. 

L’Assessore Sulpizio è intervenuto, all’incontro della mattina, dopo aver fatto una lunga maratona tra tutti gli appuntamenti che le 34 associazioni si sono impegnate a produrre insieme al suo Assessorato alle Politiche sociali.

Il Lions, ha detto l’Assessore, è sempre pronto a seguire e presentare progetti che comprendono il vissuto femminile in tutte le sue espressioni purtroppo troppe volte dolorose.