Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Pescara, bimbo di 5 anni lotta contro un tumore. Raccolti 30mila euro per supportare la famiglia

Condividi su:

Quella partita da Penne, in provincia di Pescara, è una gara di solidarietà enorme, già arrivata a trentamila euro, per supportare JJ, un bimbo di cinque anni affetto da neuroblastoma ad alto rischio al quarto stadio, e la sua famiglia, ormai da un anno a Bologna, all'ospedale Sant'Orsola, per stargli accanto.

La diagnosi arriva un anno fa, a ottobre. "Per i bambini affetti da neuroblastoma ad alto rischio - scrive su GoFundMe la madre, Viviana Di Fabrizio - il tasso di sopravvivenza è molto più basso rispetto ad altri tumori infantili". 

Dopo che il bimbo ha iniziato a star male a maggio dello scorso anno, la madre ha deciso di portarlo a Bologna. "Gli ho detto che sconfiggeremo il neuroblastoma insieme. Immagina di essere un cavaliere e di dover combattere un drago spaventoso", racconta.

"Lui - prosegue - mentre brandiva la sua spada immaginaria, mi ha detto: <Sì, lo sconfiggeremo!>". E così ha ballato dopo ogni chemio".

"Dopo la diagnosi - continua Viviana - JJ ha affrontato dieci cicli di chemioterapia con effetti collaterali come estrema nausea e perdita di capelli. Ha subito innumerevoli anestesie generali, biopsie del midollo osseo, TAC e MIBG e alimentazione con sondino. Abbiamo trascorso due mesi in ospedale, dove JJ è stato sottoposto al trapianto". 
 

"Abbiamo così deciso di avviare questa raccolta fondi per sostenere il percorso di JJ verso le cure salvavita e per alleviare la pressione finanziaria sulla nostra piccola famiglia mentre affrontiamo questo viaggio inaspettato", scrive ancora la madre.

"Vivere lontano da casa è una sfida che affrontiamo quotidianamente da ormai un anno. È difficile - si legge - coprire tutte le spese della famiglia. Non sono più in grado di lavorare a tempo pieno mentre mi occupo di JJ".
 

La lotta del piccolo guerriero JJ con la sua spada immaginaria e della sua mamma che non lo lascia un attimo prosegue, così come la raccolta fondi, che ha beneficiato di centinaia di donazioni. La strada però è ancora lunga: si può contribuire al link https://gf.me/v/c/4srp/jjs-fight-stage-4-high-risk-neuroblastoma 

Condividi su:

Seguici su Facebook