Tra sabato 28 e domenica 29 ottobre tornerà l'ora solare. Le lancette andranno spostate indietro di 60 minuti. Questo cambio comporterà un'ora in più del sonno, dato che il Sole tramonterà 60 minuti prima e godremo di pomeriggi sempre più bui.
I dispositivi digitali modificheranno automaticamente l'orario, adeguandosi a quello solare. Le lancette che andranno spostare manualmente saranno quelle degli orologi analogici e classici.
Negli ultimi anni, all'interno dell'Unione Europea, è in corso il dibattito sull'abolizione del fuso orario anche se al momento non sono stati raggiunti accordi.
Per quanto riguarda l'ora legale tornerà tra sabato 30 e domenica 31 marzo 2024 e questo comporterà ad avere un'ora in meno del sonno, con il Sole che tramonterà 60 minuti dopo godendo di pomeriggio più lunghi.
In Italia questo cambio di orario avviene dal 1966. Attraverso l'ora legale il vantaggio che ottiene il nostro Paese è il risparmio energetico da parte dei cittadini, utilizzando meno energia elettrica per le illuminazioni, data la permanenza in più del Sole nelle ore pomeridiane. Questo vantaggio non solo comporta il minor consumo economico ed energetico ma anche dal punto di vista ambientale, vista la minore produzione di CO2.