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Inizieranno lunedì i lavori per l'abbattimento del "Ferro di Cavallo"

Al loro posto sorgeranno delle palazzine Ater. Il Sindaco Masci: "Pescara cambia volto, anche nelle periferie più estreme"

redazione
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Partiranno domani, lunedì 17 aprile 2023, i lavori per l'abbattimento delle abitazioni del “Ferro di Cavallo” del quartiere Rancitelli, divenuto uno dei principali luoghi di spaccio di droga e della criminalità. Per il Sindaco di Pescara Carlo Masci si tratta di un'operazione storica, iniziata due anni fa con il sopralluogo effettuato presso le abitazioni assieme al Presidente della Regione Abruzzo Marsilio ed il Presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri. Al posto del “Ferro di Cavallo” sorgeranno le nuove palazzine Ater. 

Nei giorni scorsi il Ferro di Cavallo è stato al centro della cronaca per un importante operazione effettuata dalle Forze dell'Ordine, con 19 arresti per “associazione di stampo mafioso”. Queste le parole del Sindaco Carlo Masci su Facebook: 

"C'era un "Fortino della criminalità", si chiamava "Ferro di Cavallo", quando si pronunciavano quelle parole, in tutta Italia si sapeva a cosa ci si riferisse.  Nessuno ci si avvicinava per la paura, chi ci provava subiva atti intimidatori, tutti ne stavano alla larga, spaccio di droga, violenze, delitti vari erano all'ordine del giorno.  In quel grumo mefitico di delinquenza e di occupazioni abusive, formato da 120 appartamenti, c'erano anche settanta famiglie di persone perbene che avevano diritto a una casa pubblica, che erano costrette a vivere come in prigione, queste persone non potevano parlare, erano oggetto di angherie, minacce e prepotenze continue.
 
Due anni fa, in un sopralluogo sul posto, in condizioni difficilissime, scortati dalle Forze dell'ordine, con Marsilio, Sospiri e il presidente dell'Ater Lattanzio, facemmo una promessa ai cittadini onesti, dicemmo che avremmo liberato quegli appartamenti da chi li occupava abusivamente o senza titolo, assegnato altri alloggi in zone diverse della città a chi ne aveva diritto, demolito il "Ferro di Cavallo", dopo averlo totalmente liberato. 
 
In due anni, mentre i soliti urlatori di professione continuavano a gridare "al lupo, al lupo", noi, con la piena e preziosa collaborazione di tutte le Istituzioni, dal Prefetto, al Presidente del Tribunale, al Procuratore, al Questore, alle Forze dell'Ordine, alla Asl, all'Ater, alla Polizia Locale, che pubblicamente ringrazio con grande riconoscenza, abbiamo lavorato senza sosta, con la forza della concretezza, e portato a termine questa operazione, che da tutti e da sempre era ritenuta impossibile. 
 
Domani apriremo il cantiere per la demolizione del "Ferro di Cavallo", nei giorni scorsi i Carabinieri hanno inferto un durissimo colpo a quella criminalità che per decenni aveva spadroneggiato con atti delinquenziali nel fortino del "Ferro di Cavallo". Oggi i cittadini onesti possono festeggiare, tra qualche giorno quel cancro della nostra città non esisterà più, raderemo al suolo quel simbolo con tutto ciò che di negativo ha rappresentato per la nostra città.
 
Pescara cambia volto, anche nelle periferie più estreme, perché le promesse le facciamo diventare realtà."
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