La CGIL Abruzzo Molise esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Gilberto Malvestuto, partigiano e ultimo ufficiale della Brigata Maiella morto a 102 anni, esempio di passione, di coraggio, di amore e di libertà .
"Ricordo l'ultima iniziativa in cui l'ho incontrato - afferma il segretario generale della CGIL Abruzzo Molise, Carmine Ranieri - in occasione del centesimo anniversario della nascita della Camera del Lavoro di Chieti. All'evento, che si svolse al teatro di Lama dei Peligni, parteciparono gli alunni delle scuole, che presentarono i loro lavori sulla Resistenza. Malvestuto parlò dell'importanza di trasmettere quei valori alle nuove generazioni. Quell'idea di libertà , che oggi ci sembra tanto scontata, ma che non lo è affatto, perché loro la conquistarono tra mille sacrifici e perdite di vite umane.
Mi colpirono, in particolare, l'emozione e la passione con cui raccontò i fatti della Resistenza. A un certo punto - racconta ancora Ranieri - si commosse e oggi ho impressa nella mente quell'immagine.
Gilberto Malvestuto ci lascia in eredità una testimonianza preziosissima. La sua vita e il suo esempio ci ricordano quanto sia importante insegnare alle nuove generazioni la storia della Resistenza e della nascita della Costituzione, perché, oggi più che mai, è fondamentale che questi valori vengano trasmessi ai più giovani, a partire dalle scuole".